Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Piccolo spazio pubblicità #341 — Il forum di Fotocontest
In questo contest dovrete improvvisarvi ideatori di una immagine pubblicitaria. Realizzate una fotografia che, abbinata ad un testo o uno slogan apposti sulla fotografia (elemento NON obbligatorio), pubblicizzi un prodotto/servizio di qualsiasi genere.
Nota importante: il prodotto/marchio che eventualmente citerete nello slogan scritto da voi, deve essere completamente inventato.
Non saranno ammesse fotografie che contengano, in questo elemento creato da voi, i nomi/simboli di marchi registrati o protetti da copyright.
Per tutti gli altri casi, vale la regola generale di fotocontest sul divieto di utilizzare come base delle fotografie opere/stampe non di vostra proprietà intellettuale.
Contest da un'idea di Simone Vivaldo, adattamento fotocontest.it
perdonatemi se insisto sul principio (testa da somaro che non sono altro) ma una campagna solciale non è un servizio (informativo, culturale, formativo) alla società?
io ripeto, se fossi un pubblicitario non mi farei il problema di distinguere, o peggio ancora prescindere, dalla tipologia di messaggi da creare, se mi chiedono di vendere carne creerò un "comprate carne" se mi chiedono una campagna antifumo creerò un "non fumate" ma alla fine, il mestiere sarebbe sempre esattamente lo stesso!
poi lo capisco che nelle votazioni il votro punto di vista ha ampiamente prevalso, e lo accetto tranquillamente.
poi credo ancora un altro off topic (più o meno) perchè qualcuno mi vuol far credere che il 99% delle campange vere di profumi dove c'è sempre un ritratto di personaggio famoso e il nome del prodotto e basta richiedano più professionalità di una campagna sociale?
poi credo ancora un altro off topic (più o meno) perchè qualcuno mi vuol far credere che il 99% delle campange vere di profumi dove c'è sempre un ritratto di personaggio famoso e il nome del prodotto e basta richiedano più professionalità di una campagna sociale?
Non è questione di professionalità , bravura o impegno ( le pubblicità di profumi, son tutte uguali e senza fantasia, sono il primo a dirlo.. ),ma se ti chiedo e ti pago per farmi vendere il servizio taxi,la consegna a domicilio della pizza , le caramelle o il profumo,non mi puoi portare una campagna a favore della libertà di stampa....se ti dico di stare attento a non fumare nel bosco ( che poi al 99% son dolosi e non colposi) e solo per accrescere la tua sensibilità verso la natura ...
...se poi riesci a non essere banale nel pubblicizzare un profumo, sei un mostro di bravura...guarda quelli della Lavazza quando hanno iniziato col tema del paradiso....tanto di cappello, era facile scadere nel banale, loro sono andati oltre, e ci sono tante altre pubblicità di prodotti che hanno fatto il botto.
intendiamoci, io credo che i pubblicitari (quelli bravi) siano le persone più geniali in circolazione, pensate agli spot nike per i mondiali, o anche a quell'ultimo della fiat con pizzul e trapattoni, quanta sagacia e quanta intelligenza messi in 30 secondi divertenti. oppure a cose del passato come lo slogan del pennello cinghiale che lo conoscono pure i bambini di 3 anni nonostante sia una pubblicità di 30 anni fa.
però se porti aventi il discorso sulla qualità allora sposi la mia tesi, non importa cosa stai propronendo ma se lo stai proponendo bene, quindi de facto se la pubblicità progresso è fatta bene (sempre a livello contettuale) non vedo perchè non dovrebbe essere a tema.
non mi piare che qui si sia partiti dal profumo e finiti alla libertà di stampa, nel senso che non c'era mica una restrizione sul soggetto da prendere in carico, l'importante era fare qualcosa che colpisse.
poi, ripeto ancora una volta, accetto tranquillamente la maggioranza abbia un punto di vista diverso dal mio, di sicuro non sarà la prima volta che mi capita.
Giovanni , cosa c'entra essere a tema col fatta bene... se mi facevi quella del "cinghiale" era a tema e fatta bene... se mi facevi una pubblicità progresso fatta male o bene ,eri FT a prescindere...
e io è "a prescindere" che non riesco ad accettare. secondo me una campagna di utilità sociale rende un servizio alla società e pertanto è assimilabile a quella fatta per un prodotto da vendere a fini di lucro. lo dico ancora una volta evidentemente sono solo io (o quasi) a pensarla così, pazienza...
e io è "a prescindere" che non riesco ad accettare. secondo me una campagna di utilità sociale rende un servizio alla società e pertanto è assimilabile a quella fatta per un prodotto da vendere a fini di lucro. lo dico ancora una volta evidentemente sono solo io (o quasi) a pensarla così, pazienza...
Sono quasi d'accordo
Nella traccia si parla di prodotto o servizio "di qualsiasi genere".
Se la traccia non le esclude espressamente perchè dire che le pubblicità progresso sono FT a prescindere?
10 anni fa
utente cancellato
Anche io sono d'accordo, le "pubblicità progresso" non le consideravo FT a priori.
La differenza è questa:
- Creare una foto pubblicitaria di un prodotto con una foto d'archivio è difficilissimo.
- Creare una pubblicità progresso con una foto d'archivio è facilissimo. Basta prendere una foto davvero qualunque e aggiungerci uno slogan.
Questo è il motivo per cui io non ne ho praticamente votate, di pubblicità progresso: perché le consideravo debolissime.
Ce n'era una, rimossa per marchio, del ministero della salute; quella l'avrei votata, così come ho votato quella del fuoco nel bosco di prima, perché aveva un messaggio forte e chiaro ed erano sicuramente molto ragionate. Delle belle idee, insomma, invece della foto fatta al mare in vacanza con scritto "non inquinare il mare".
ok e sono d'accordo al 100% perchè si tratta di giudicare il prodotto finale se sia valido o meno (e lo stesso principio vale anche per le foto che pubblicizzavano un prodotto)
se metto la mia foto e mi dite "guarda fa cagare sia tecnicamente che come idea" posso dispiacermi al limite ma va bene.
la cosa che non mi piace e che se metto la foto poi mi si dica "ma era una pubblicità progresso allora non va bene"
credo che con le tante foto messe non mi sia mai spaventato nel farmi demolire le mie foto ;-)
ok e sono d'accordo al 100% perchè si tratta di giudicare il prodotto finale se sia valido o meno (e lo stesso principio vale anche per le foto che pubblicizzavano un prodotto)
se metto la mia foto e mi dite "guarda fa cagare sia tecnicamente che come idea" posso dispiacermi al limite ma va bene.
la cosa che non mi piace e che se metto la foto poi mi si dica "ma era una pubblicità progresso allora non va bene"
credo che con le tante foto messe non mi sia mai spaventato nel farmi demolire le mie foto ;-)
Caro Giovanni,puoi anche avere ragione,ma essendo io il tuo capo squadra...DEVI DARMI RAGIONE, o forse vuoi essere cacciato???
W. la DEMOCRAZIA
Vedo che mancano ancora 3 voti, se non dovessero votare le foto di questi autori verranno escluse, ma i voti dati da loro nello scrutinio rimangono validi? e se dovessero aver votato solo parzialmente nella fase finale?
E' una vecchia questione... Anni fa si proponeva anche di penalizzare chi non votava perché effettivamente ciò causa qualche irregolarità nelle votazioni: se io do 10 punti a un'immagine che poi viene eliminata perché l'autore non vota, i miei 10 punti sono sprecati, mentre sarebbero potuti andare a un'altra immagine, e così via. Non credo che sia facilmente risolvibile. E poi bisogna sempre ricordare che in fondo è un gioco... e partecipano a questo gioco anche dei vecchietti che cominciano ad avere problemi di memoria e si dimenticano di votare (per questo Mirko ha aggiunto alcuni appunti interessanti ...). Li vogliamo torturare? Ehm...
Capisco benissimo quel che dici ma la mia era più una domanda tecnica sui punteggi.
Se voto a metà con l'idea di tornarci su in un altro momento e poi per qualsiasi motivo non posso, giustamente la mia foto viene esclusa ma i punti che ho dato rimangono o chi li ha avuti li perde? e quelli che ho dato nel primo turno?
Se chi li ha dati a me poi pensa di averli sprecati, pazienza.
10 anni fa
utente cancellato
Mi sembra di aver notato che i voti di una votazione fatta parzialmente vengano ritenuti non validi.
I punti assegnati a un'immagine che poi viene squalificata sono "sprecati", volenti o nolenti, perché annullati con la squalifica dell'immagine stessa. Al fine del conteggio dei punti, che a volte possono essere anche parecchi, e che vengono così tolti alle altre immagini che sono rimaste in gara. Certo che è una questione tecnica. Sono d'accordo.
Anche se non so se mi sono spiegata bene...
10 anni fa
utente cancellato
I punti DATI DA utenti squalificati vengono annullati. I punti DATI A foto squalificate sono persi.
Aggiungo che: se la votazione in scrutinio è stata terminata in modo valido (10 foto votate), quella votazione non viene annullata se in finale non voto (andrebbero rifatti gli scrutini, impossibile).
Aggiungo che: se la votazione in scrutinio è stata terminata in modo valido (10 foto votate), quella votazione non viene annullata se in finale non voto (andrebbero rifatti gli scrutini, impossibile).
Vorrei fare un sondaggio sulla mia foto: quanti di voi hanno colto il significato del gioco di parole proposto nello slogan? Facciamo un passo indietro: esiste un tipo di manicure che viene chiamata "french manicure", che consiste nel dipingere la punta delle unghie con un smalto bianco. Sul tappo bianco al centro, infatti, c'è scritto "french manicure - white for tips" (in italiano: manicure francese, bianco per le punte) e lo slogan punta proprio a questo gioco di parole, usando degli smalti colorati che riprendono il tricolore d'oltralpe. PS. il nome della marca originale è KIKO.
Ciao Davide, complimenti per la foto a me è piacuta molto , infatti ti ho votato, ti faccio i complimenti per come hai cambiato il nome della kiko anche se a dire il vero mi piaceva di piu la versione niko (da buon nikonista) , cmq il colore che hai scelto e il titolo personalmente hanno richiamato subito al french style, e quindi l'impeno non solo nella elaborazione grafica ma anche artistica fa di questa foto un prodotto molto interessante, sicurmanete meritavi piu voti, almeno per me, ciao
L'immagine pubblicitaria e lo slogan devo essere immediati: la rivoluzione francese titolata in inglese in un contest italiano non è arrivata prima che asciugasse lo smalto....
10 anni fa
utente cancellato
Io sinceramente no, forse perche' non uso quel sistema per verniciarmi le unghie, non mi sono mai piaciute le unghie con quella punta bianca, e sinceramente non sapevo che si chiamasse cosi. Ho collegato il french con i colori degli smalti, questo si. Si, niko sarebbe stato piu' piacevole come nome, bleik sembra un pò tedesco. Pero' molto bella e ben fatta.
Piccolo spazio pubblicità #341
admin
In questo contest dovrete improvvisarvi ideatori di una immagine pubblicitaria. Realizzate una fotografia che, abbinata ad un testo o uno slogan apposti sulla fotografia (elemento NON obbligatorio), pubblicizzi un prodotto/servizio di qualsiasi genere.Nota importante: il prodotto/marchio che eventualmente citerete nello slogan scritto da voi, deve essere completamente inventato.
Non saranno ammesse fotografie che contengano, in questo elemento creato da voi, i nomi/simboli di marchi registrati o protetti da copyright.
Per tutti gli altri casi, vale la regola generale di fotocontest sul divieto di utilizzare come base delle fotografie opere/stampe non di vostra proprietà intellettuale.
Contest da un'idea di Simone Vivaldo, adattamento fotocontest.it
Qui il link al contest
gds75
perdonatemi se insisto sul principio (testa da somaro che non sono altro) ma una campagna solciale non è un servizio (informativo, culturale, formativo) alla società?io ripeto, se fossi un pubblicitario non mi farei il problema di distinguere, o peggio ancora prescindere, dalla tipologia di messaggi da creare, se mi chiedono di vendere carne creerò un "comprate carne" se mi chiedono una campagna antifumo creerò un "non fumate" ma alla fine, il mestiere sarebbe sempre esattamente lo stesso!
poi lo capisco che nelle votazioni il votro punto di vista ha ampiamente prevalso, e lo accetto tranquillamente.
gds75
poi credo ancora un altro off topic (più o meno) perchè qualcuno mi vuol far credere che il 99% delle campange vere di profumi dove c'è sempre un ritratto di personaggio famoso e il nome del prodotto e basta richiedano più professionalità di una campagna sociale?falco
falco
...se poi riesci a non essere banale nel pubblicizzare un profumo, sei un mostro di bravura...guarda quelli della Lavazza quando hanno iniziato col tema del paradiso....tanto di cappello, era facile scadere nel banale, loro sono andati oltre, e ci sono tante altre pubblicità di prodotti che hanno fatto il botto.gds75
intendiamoci, io credo che i pubblicitari (quelli bravi) siano le persone più geniali in circolazione, pensate agli spot nike per i mondiali, o anche a quell'ultimo della fiat con pizzul e trapattoni, quanta sagacia e quanta intelligenza messi in 30 secondi divertenti. oppure a cose del passato come lo slogan del pennello cinghiale che lo conoscono pure i bambini di 3 anni nonostante sia una pubblicità di 30 anni fa.però se porti aventi il discorso sulla qualità allora sposi la mia tesi, non importa cosa stai propronendo ma se lo stai proponendo bene, quindi de facto se la pubblicità progresso è fatta bene (sempre a livello contettuale) non vedo perchè non dovrebbe essere a tema.
non mi piare che qui si sia partiti dal profumo e finiti alla libertà di stampa, nel senso che non c'era mica una restrizione sul soggetto da prendere in carico, l'importante era fare qualcosa che colpisse.
poi, ripeto ancora una volta, accetto tranquillamente la maggioranza abbia un punto di vista diverso dal mio, di sicuro non sarà la prima volta che mi capita.
falco
Giovanni , cosa c'entra essere a tema col fatta bene... se mi facevi quella del "cinghiale" era a tema e fatta bene... se mi facevi una pubblicità progresso fatta male o bene ,eri FT a prescindere...gds75
e io è "a prescindere" che non riesco ad accettare. secondo me una campagna di utilità sociale rende un servizio alla società e pertanto è assimilabile a quella fatta per un prodotto da vendere a fini di lucro. lo dico ancora una volta evidentemente sono solo io (o quasi) a pensarla così, pazienza...DonyB
Nella traccia si parla di prodotto o servizio "di qualsiasi genere".
Se la traccia non le esclude espressamente perchè dire che le pubblicità progresso sono FT a prescindere?
utente cancellato
Anche io sono d'accordo, le "pubblicità progresso" non le consideravo FT a priori.La differenza è questa:
- Creare una foto pubblicitaria di un prodotto con una foto d'archivio è difficilissimo.
- Creare una pubblicità progresso con una foto d'archivio è facilissimo. Basta prendere una foto davvero qualunque e aggiungerci uno slogan.
Questo è il motivo per cui io non ne ho praticamente votate, di pubblicità progresso: perché le consideravo debolissime.
Ce n'era una, rimossa per marchio, del ministero della salute; quella l'avrei votata, così come ho votato quella del fuoco nel bosco di prima, perché aveva un messaggio forte e chiaro ed erano sicuramente molto ragionate. Delle belle idee, insomma, invece della foto fatta al mare in vacanza con scritto "non inquinare il mare".
gds75
ok e sono d'accordo al 100% perchè si tratta di giudicare il prodotto finale se sia valido o meno (e lo stesso principio vale anche per le foto che pubblicizzavano un prodotto)se metto la mia foto e mi dite "guarda fa cagare sia tecnicamente che come idea" posso dispiacermi al limite ma va bene.
la cosa che non mi piace e che se metto la foto poi mi si dica "ma era una pubblicità progresso allora non va bene"
credo che con le tante foto messe non mi sia mai spaventato nel farmi demolire le mie foto ;-)
DavideV
Io nel frattempo mi sono un po' rincuorato, sono arrivato a 101 punti con un (ipotetico) 8° posto in classificafalco
se metto la mia foto e mi dite "guarda fa cagare sia tecnicamente che come idea" posso dispiacermi al limite ma va bene.
la cosa che non mi piace e che se metto la foto poi mi si dica "ma era una pubblicità progresso allora non va bene"
credo che con le tante foto messe non mi sia mai spaventato nel farmi demolire le mie foto ;-)
W. la DEMOCRAZIA
gds75
A già dimenticavo..... Falco hai ragionissima!!!!gds75
A già dimenticavo..... Falco hai ragionissima!!!!DonyB
Vedo che mancano ancora 3 voti, se non dovessero votare le foto di questi autori verranno escluse, ma i voti dati da loro nello scrutinio rimangono validi? e se dovessero aver votato solo parzialmente nella fase finale?d
E' una vecchia questione... Anni fa si proponeva anche di penalizzare chi non votava perché effettivamente ciò causa qualche irregolarità nelle votazioni: se io do 10 punti a un'immagine che poi viene eliminata perché l'autore non vota, i miei 10 punti sono sprecati, mentre sarebbero potuti andare a un'altra immagine, e così via. Non credo che sia facilmente risolvibile. E poi bisogna sempre ricordare che in fondo è un gioco... e partecipano a questo gioco anche dei vecchietti che cominciano ad avere problemi di memoria e si dimenticano di votare (per questo Mirko ha aggiunto alcuni appunti interessanti ...). Li vogliamo torturare? Ehm...DonyB
Capisco benissimo quel che dici ma la mia era più una domanda tecnica sui punteggi.Se voto a metà con l'idea di tornarci su in un altro momento e poi per qualsiasi motivo non posso, giustamente la mia foto viene esclusa ma i punti che ho dato rimangono o chi li ha avuti li perde? e quelli che ho dato nel primo turno?
Se chi li ha dati a me poi pensa di averli sprecati, pazienza.
utente cancellato
Mi sembra di aver notato che i voti di una votazione fatta parzialmente vengano ritenuti non validi.d
I punti assegnati a un'immagine che poi viene squalificata sono "sprecati", volenti o nolenti, perché annullati con la squalifica dell'immagine stessa. Al fine del conteggio dei punti, che a volte possono essere anche parecchi, e che vengono così tolti alle altre immagini che sono rimaste in gara. Certo che è una questione tecnica. Sono d'accordo.Anche se non so se mi sono spiegata bene...
utente cancellato
I punti DATI DA utenti squalificati vengono annullati. I punti DATI A foto squalificate sono persi.d
Ecco cosa mi manca, la circoncisione...DonyB
DonyB
utente cancellato
Aggiungo che: se la votazione in scrutinio è stata terminata in modo valido (10 foto votate), quella votazione non viene annullata se in finale non voto (andrebbero rifatti gli scrutini, impossibile).DonyB
DavideV
Vorrei fare un sondaggio sulla mia foto: quanti di voi hanno colto il significato del gioco di parole proposto nello slogan? Facciamo un passo indietro: esiste un tipo di manicure che viene chiamata "french manicure", che consiste nel dipingere la punta delle unghie con un smalto bianco. Sul tappo bianco al centro, infatti, c'è scritto "french manicure - white for tips" (in italiano: manicure francese, bianco per le punte) e lo slogan punta proprio a questo gioco di parole, usando degli smalti colorati che riprendono il tricolore d'oltralpe. PS. il nome della marca originale è KIKO.rans78
Ciao Davide, complimenti per la foto a me è piacuta molto , infatti ti ho votato, ti faccio i complimenti per come hai cambiato il nome della kiko anche se a dire il vero mi piaceva di piu la versione niko (da buon nikonistafalco
Davide , adesso che l'hai spiegata , l'ho capita,ma io non faccio testo ....son tardod
L'immagine pubblicitaria e lo slogan devo essere immediati: la rivoluzione francese titolata in inglese in un contest italiano non è arrivata prima che asciugasse lo smalto....utente cancellato
Io sinceramente no, forse perche' non uso quel sistema per verniciarmi le unghie, non mi sono mai piaciute le unghie con quella punta bianca, e sinceramente non sapevo che si chiamasse cosi. Ho collegato il french con i colori degli smalti, questo si. Si, niko sarebbe stato piu' piacevole come nome, bleik sembra un pò tedesco. Pero' molto bella e ben fatta.