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"Kandinskij, nelle sue opere, espone le sue teorie sull'uso del colore, intravedendo un nesso strettissimo tra opera d'arte e dimensione spirituale. Il colore può avere due possibili effetti sullo spettatore: un "effetto fisico", superficiale e basato su sensazioni momentanee, determinato dalla registrazione da parte della retina di un colore piuttosto che di un altro; un "effetto psichico" dovuto alla vibrazione spirituale (prodotta dalla forza psichica dell'uomo) attraverso cui il colore raggiunge l'anima. Esso può essere diretto o verificarsi per associazione con gli altri sensi. L'effetto psichico del colore è determinato dalle sue qualità sensibili: il colore ha un odore, un sapore, un suono." (Da wikipedia)
A voi chiediamo una fotografia che in qualche modo possa ricordare le sue opere di espressionismo o astrattismo, per colori, forme. Lasciatevi ispirare dalle sue opere con una semplice ricerca su google.
E Grande Lebowski sia... proponiamolo... io ho già pronto il White Russian
8 anni fa
utente cancellato
Salve, vorrei chiedere all'admin un chiarimento: la traccia chiede "una fotografia che in qualche modo possa ricordare le sue opere espressioniste" pero' come foto del tema avete messo la composizione 8 che e' astratta.
Dobbiamo ispirarci al periodo espressionista, astratto o ambedue?
grazie per il chiarimento.
Difficilissimo ma bellissimo. Kandinskij era sinestetico, in grado quindi di fondere esperienze sensoriali diverse (quanto li invidio i sinestetici !!!). Mozart vedeva il colore delle note, Kandinskij riusciva a tradurre in forma la musica, ci sono trattati su questo tipo di "patologia" o meglio "condizione della percezione". Svolgere questo tema sarà tanto meno complesso quanto più riusciremo ad avvicinarci ad una dimensione sinestetica della realtà. OHMMMMMM. Anch'io avrei preferito il Drugo o anche Bukowsky, più consoni alla mia personalità . Meglio Kandinskij di Majakovsky, comunque. ALE' BUONA LUCE AMICI
P.S. e se qualcuno legge che il Nostro è "un grande teorico del concetto di sinestesia" si tratta di un'affermazione errata, in quanto, parole sue "“Mi sembrava che l’anima viva dei colori emettesse un richiamo musicale, quando l’inflessibile volontà del pennello strappava loro una parte di vita.” A tutti gli effetti, quindi, sinestetico.
Difficilissimo ma bellissimo. Kandinskij era sinestetico, in grado quindi di fondere esperienze sensoriali diverse (quanto li invidio i sinestetici !!!). Mozart vedeva il colore delle note, Kandinskij riusciva a tradurre in forma la musica, ci sono trattati su questo tipo di "patologia" o meglio "condizione della percezione". Svolgere questo tema sarà tanto meno complesso quanto più riusciremo ad avvicinarci ad una dimensione sinestetica della realtà. OHMMMMMM. Anch'io avrei preferito il Drugo o anche Bukowsky, più consoni alla mia personalità . Meglio Kandinskij di Majakovsky, comunque. ALE' BUONA LUCE AMICI
Proverei con l'acido lisergico: la sinestesia è uno degli effetti dell'LSD.
Passavo per fare la stessa domanda di @exokareas
La foto di copertina trae in inganno, a meno che non sia ammesso anche l'astrattismo, oltre all'espressionismo citato nella traccia
No, i pochissimi contest che ho proposto sono stati completamente affossati, Blu Klein non mi ricordavo neppure che fosse stato fatto, ora vado a controllare, grazie per avermelo ricordato..
8 anni fa
utente cancellato
paolo-spagg ha scritto:
No, i pochissimi contest che ho proposto sono stati completamente affossati, Blu Klein non mi ricordavo neppure che fosse stato fatto, ora vado a controllare, grazie per avermelo ricordato..
Ecco, meno male, stavi per essere linciato
Non sai che discussioni c'erano sull'esatta tonalità di blu
8 anni fa
utente cancellato
Qui finalmente bisogna uscire e fotografare!!! bello molto bello
Ciao a tutti,
questa mattina ero in ufficio da un mio cliente e ho scorto una stampa di un opera di Kandinskij. Questa qui.
Quindi riprodurre una immagine simile con l’aiuto del fotoritocco pittorico?
Sarebbe completamente fuori tema?
Se riconduciamo il concetto di effetto fisico e psichico del colore direi che potrebbe anche starci(come da prima parte della specifica della traccia), ma in quanto ad “espressionismo” ed “astrattismo”(come da ultima riga conclusiva della traccia)... mi sa che siamo lontani anni luce.
Illuminatemi, prima di intraprendere un nuovo progetto vorrei capire come la pensate.
Grazie Ciao
Premettendo che trovo il tema molto complesso, cerco di darne un'interpretazione. L'opera a cui ti riferisci, @nick.adami , è del 1904, in una delle fasi sperimentali di K. che parte dall'impressionismo , attraversa la fase di questo quadro ovvero "l'uso della tempera su carta scura, per dare l'illusione di una superficie illuminata da dietro in trasparenza" (cit.) e l'espressionismo per arrivare all'astrattismo nella fase matura. Ispirarsi a una fase iniziale sarebbe come realizzare un lavoro sul Piacasso del periodo blu o rosa, o del primo periodo cubista e a volte impressionista di Dalì. Questi periodi sono propedeutici alla maturità degli Autori. L'evoluzione matura di K. è l'astrattismo, dobbiamo farcene una ragione, per lo meno io cerco di farmene una ragione . La parte di testo su Wiki che segue la traccia indicata, a mio parere offre molti spunti, in particolare su come utilizzare i colori "alla Kandiskij" . La realizzazione, comunque è un gigantesco punto di domanda. Io ho una piccola idea ma necessita di condizioni meteorologiche particolari che come sempre sono una bella incognita
Già, avevo timore di questa specifica interpretazione.
Come dici tu @Teresa diventa molto, molto ma moooolto complesso utilizzare lo strumento macchina fotografica.
Oppure si prende un opera importante di riferimento e si cerca di "riprodurla" utilizzando materiali e colori a disposizione. Potrebbe essere una strada più percorribile
Kandinskij #464
admin
"Kandinskij, nelle sue opere, espone le sue teorie sull'uso del colore, intravedendo un nesso strettissimo tra opera d'arte e dimensione spirituale. Il colore può avere due possibili effetti sullo spettatore: un "effetto fisico", superficiale e basato su sensazioni momentanee, determinato dalla registrazione da parte della retina di un colore piuttosto che di un altro; un "effetto psichico" dovuto alla vibrazione spirituale (prodotta dalla forza psichica dell'uomo) attraverso cui il colore raggiunge l'anima. Esso può essere diretto o verificarsi per associazione con gli altri sensi. L'effetto psichico del colore è determinato dalle sue qualità sensibili: il colore ha un odore, un sapore, un suono." (Da wikipedia)A voi chiediamo una fotografia che in qualche modo possa ricordare le sue opere di espressionismo o astrattismo, per colori, forme. Lasciatevi ispirare dalle sue opere con una semplice ricerca su google.
Qui il link al contest
SergioRapagna
Bellissimo contest! Brava redazione!Cottomano
Aiuto...paolo-spagg
Avrei preferito Lebowski, pazienza mi adegueròCottomano
paolo-spagg
Certo! Più grande di Kandinskij!SergioRapagna
Cottomano
utente cancellato
son proprio curioso di vedere come riusciranno a motivare la presenza di gattini in questo contest
utente cancellato
son proprio curioso di vedere come riusciranno a motivare la presenza di gattini in questo contest
utente cancellato
Questa volta la vedo proprio dura, cmq sia bell'idea!!!!Gecone
utente cancellato
Salve, vorrei chiedere all'admin un chiarimento: la traccia chiede "una fotografia che in qualche modo possa ricordare le sue opere espressioniste" pero' come foto del tema avete messo la composizione 8 che e' astratta.Dobbiamo ispirarci al periodo espressionista, astratto o ambedue?
grazie per il chiarimento.
Teresa59
Difficilissimo ma bellissimo. Kandinskij era sinestetico, in grado quindi di fondere esperienze sensoriali diverse (quanto li invidio i sinestetici !!!). Mozart vedeva il colore delle note, Kandinskij riusciva a tradurre in forma la musica, ci sono trattati su questo tipo di "patologia" o meglio "condizione della percezione". Svolgere questo tema sarà tanto meno complesso quanto più riusciremo ad avvicinarci ad una dimensione sinestetica della realtà. OHMMMMMM. Anch'io avrei preferito il Drugo o anche Bukowsky, più consoni alla mia personalità . Meglio Kandinskij di Majakovsky, comunque. ALE' BUONA LUCE AMICITeresa59
P.S. e se qualcuno legge che il Nostro è "un grande teorico del concetto di sinestesia" si tratta di un'affermazione errata, in quanto, parole sue "“Mi sembrava che l’anima viva dei colori emettesse un richiamo musicale, quando l’inflessibile volontà del pennello strappava loro una parte di vita.” A tutti gli effetti, quindi, sinestetico.utente cancellato
Farlo a squadre, per complicare un po' la vita?Teresa59
Più che una squadra di fotografi servirebbe una squadra di pushermousix
Marta_Bra
Passavo per fare la stessa domanda di @exokareasLa foto di copertina trae in inganno, a meno che non sia ammesso anche l'astrattismo, oltre all'espressionismo citato nella traccia
Marta_Bra
Ho visto che è cambiata la traccia: grazie mille!tolmino
Di più difficile non c'era altro?paolo-spagg
Più difficile? Ho già proposto Yves Klein l'artista che dipingeva tele completamente blu, difficile sopratutto andare fuori temautente cancellato
Mauro
paolo-spagg
No, i pochissimi contest che ho proposto sono stati completamente affossati, Blu Klein non mi ricordavo neppure che fosse stato fatto, ora vado a controllare, grazie per avermelo ricordato..utente cancellato
Non sai che discussioni c'erano sull'esatta tonalità di blu
utente cancellato
Qui finalmente bisogna uscire e fotografare!!! bello molto belloThot-Nick
Ciao a tutti,questa mattina ero in ufficio da un mio cliente e ho scorto una stampa di un opera di Kandinskij.
Questa qui.
Quindi riprodurre una immagine simile con l’aiuto del fotoritocco pittorico?
Sarebbe completamente fuori tema?
Se riconduciamo il concetto di effetto fisico e psichico del colore direi che potrebbe anche starci(come da prima parte della specifica della traccia), ma in quanto ad “espressionismo” ed “astrattismo”(come da ultima riga conclusiva della traccia)... mi sa che siamo lontani anni luce.
Illuminatemi, prima di intraprendere un nuovo progetto vorrei capire come la pensate.
Grazie Ciao
Teresa59
Premettendo che trovo il tema molto complesso, cerco di darne un'interpretazione. L'opera a cui ti riferisci, @nick.adami , è del 1904, in una delle fasi sperimentali di K. che parte dall'impressionismo , attraversa la fase di questo quadro ovvero "l'uso della tempera su carta scura, per dare l'illusione di una superficie illuminata da dietro in trasparenza" (cit.) e l'espressionismo per arrivare all'astrattismo nella fase matura. Ispirarsi a una fase iniziale sarebbe come realizzare un lavoro sul Piacasso del periodo blu o rosa, o del primo periodo cubista e a volte impressionista di Dalì. Questi periodi sono propedeutici alla maturità degli Autori. L'evoluzione matura di K. è l'astrattismo, dobbiamo farcene una ragione, per lo meno io cerco di farmene una ragione . La parte di testo su Wiki che segue la traccia indicata, a mio parere offre molti spunti, in particolare su come utilizzare i colori "alla Kandiskij" . La realizzazione, comunque è un gigantesco punto di domanda. Io ho una piccola idea ma necessita di condizioni meteorologiche particolari che come sempre sono una bella incognitaThot-Nick
Già, avevo timore di questa specifica interpretazione.Come dici tu @Teresa diventa molto, molto ma moooolto complesso utilizzare lo strumento macchina fotografica.
Teresa59
Oppure si prende un opera importante di riferimento e si cerca di "riprodurla" utilizzando materiali e colori a disposizione. Potrebbe essere una strada più percorribileSergioRapagna
Quindi dite che un fiore non basta?