Contest PINK — Il forum di Fotocontest

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Concordo

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Penso che tu abbia ragione 
Volendo si può commentare dicendo all'autore che nella sua foto il color rosa non c'è, e si può anche segnalarla come fuori tema 

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In effetti è quello che ho fatto. Segnalato e commentato. Ma il punto non è questo... Mi chiedevo come fosse possibile mandare ad un contest foto così palesemente fuori tema. La gente è strana assai....

Dariagufo

Sono d'accordo fino a un certo punto. Il rosa non è un colore unico, ha tante gradazioni esattamente come il verde o l'azzurro e alcune di queste gradazioni sono al confine col rosso,  l'arancione o il lilla. I flamingos ad esempio SONO rosa, tant'è vero che si chiamano anche "fenicotteri rosa". Stesso discorso per il fucsia, che è una varietà di rosa. 
Dopodiché naturalmente può capitare che qualcuno si faccia prendere dalla scimmia della saturazione, e ciò che era rosa alla fine non lo sia più

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Scusa Dariagufo ma dissento. I Flamingo non sono i fenicotteri rosa! Sono proprio due cose diverse. Io li ho fotografati entrambi e li conosco abbastanza bene. I flamingo vanno dall'arancione al rosso e quelli fucsia pubblicati sono stati modificati in fase di postproduzione e non hanno niente a che vedere con il colore originale. D'accordo che il rosa non è un colore unico ma un conto sono le tonalità e un altro conto è sconfinare in un colore del tutto diverso.

Dariagufo

Veramente, per quel che ne so Flamingo è semplicemente il termine con cui si indica in inglese l'animale che noi chiamiamo Fenicottero. C'è il tipo rosa (quello, per così dire, classico) e la variante rossa. A me è parso di vedere varie foto di quelli rosa, che mi sembrano in tema. Ma io posso solo parlare per me ovviamente,  tu sei libero di segnalare quello che ti pare. Non segnalare le foto fucsia però,  perché il fucsia è senza dubbio una varietà di rosa.

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Io sono daltonico , prima di postare una foto la passo sotto gli occhi vigili di mia moglie, mi evita brutte figure

Dariagufo

Dovresti spiegarlo a mio marito! Lui non mi crede mai quando gli dico "guarda che quella roba è verde, non grigia". Pensa sempre che lo stia prendendo per i fondelli

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Mi fermo al semaforo rosso perchè è in alto, già vado in pappa se ci sono quelli dei lavori stradali con le palette rosso o verde, sono un caso clinico

Ayahuasca

Flamingo è solo il termine inglese di fenicottero. deriva dal portoghese o spagnolo "color fiamma".
In italiano abbiamo mantenuto l'etimologia latina. 
Sulla pagina Wikipedia italiana non c'è molto, ma basta andare in quella inglese per vedere che esistono 6 specie di fenicotteri. 
La famiglia è quella dei fenicotteri.
Il fenicottero rosa (presente in asia, africa e europa) è, come da nome, rosa.
Il fenicottero ruber (americano o dei caraibi) è rosso/arancio
Il cileno è rosa. più rosa dell'europeo e meno di quello di cuba (caraibico)
Il nano è rosa
Quello delle ande pure
e quello di James pure (ma pallido)

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La spiegazione scientifica:
“l'uomo vede in grafica CGA; la donna vede in VGA” 
Per i non informatici: la CGA (Color Graphics Adapter) era una scheda grafica che permetteva ai computer di visualizzare fino a 16 colori contemporaneamente; la VGA (Video Graphics Array) ne permette 262.144 (di cui 256 contemporaneamente).

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OK.... Io li avevo sempre sentiti chiamare flamingo quelli cubani pensando al colore e non sapevo che significasse semplicemente fenicottero.... forse mi sbagliavo sul nome ma dalla tua nota esplicativa almeno siamo d'accordo sul colore che non è certo rosa, appunto.
Grazie per la spiegazione

CLOSE-ENOUGH

Dio era sicuramente maschio. Perché se fosse stato femmina, avrebbe certamente dipinto il cielo di rosa.
(Mauroemme)
No te lo giuro, sono il principe azzurro, è che sono vestito di rosa perché l’ha lavato mia madre.(Tremenoventi, Twitter)
(da Aforisticamente.com )

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prima di lanciare anatemi contro questo o quel colore vorrei che vi poneste due domande:

1) il mio monitor e' calibrato?
2) sono al corrente del fatto che il colore non esiste, essendo una reazione ad uno stimolo elettromagnetico e che quindi, daltonici a parte, differisce da persona a persona, anche se di poco?

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avevo un amico che una volta scese sul tatami con un judogi bello rosa perche' sua madre lo lavo' con roba rossa...  

paolo-spagg

Anche il colore del flamingo che ho postato (lo tengo in un laghetto in giardino assieme alle tartarughe nane  e al caimano bonsai) e che avete segnalato fuori tema perché rosso, vi giuro che era rosa rosa ma é stato lavato da mia madre insieme al pigiama granata

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Beh mettiamo che qualcuno abbia una foto di un fenicottero arancio scattata a Cuba, piccolo "ritocco" in post e la può spacciare per una foto di un fenicottero rosa scattata ad Arborea in Sardegna.
Se sono state votate foto con gocce di pioggia appiccicate in post e molto più facili da sgamare, che problema c'è?

Mauro

CLOSE-ENOUGH

Forse il problema è proprio il fenicottero in se; se il "core", il soggetto è il fenicottero è giusto che non venga snaturato e falsato, se invece il rosa è un vestito, un intonaco, o soprattutto un idea, un concetto un enfatizzazione, una coloritura  o un trucco sono accettabili ( magari se fatti dignitosamente ).
La pioggia da te citata ad esempio è il tipico soggetto che spesso richiede enfasi e sottolineature, essendo , a meno di monsoni o tempeste tropicali, praticamente invisibile ai sensori; nel cinema per l' effetto pioggia usano il latte....
La discriminante come sempre stà nel buonsenso di chi usa i trucchi,(meglio se dichiarandoli a richiesta) e soprattutto nell' onestà di chi poi valutando le foto non usasse lo stesso metodo per tutti: o si accetta sempre la post, o non lo si accetta mai a prescindere da chi la usi.

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Già, ma con il mio intervento intendevo evidenziare che se chi partecipa e vota se ne frega di certe "manipolazioni", che senso ha stare a discutere di sfumature?
Sono alcuni anni che partecipo a FC e ho capito che il pensiero dominante è: "la fotografia è anche arte ed all'arte le regole vanno strette", di conseguenza si può discutere fin che si vuole ma alla fine ognuno posta ciò che vuole e vota come crede.

Mauro

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Aggiungo purtroppo 

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Allora perchè fare un contest a tema PINK se poi va bene tutto? anzi, viste alcune altre risposte mi chiedo che senso ha fare i contest a tema visto che poi c'è chi pensa che l'interpretazione deve essere libera. Ad un contest a livello nazionale con consistenti premi in danaro organizzato dal mio circolo fotografico a tema "L'Oltrepo Pavese" hanno mandato due foto della Sardegna.... alla fine, a pensarci bene, la Sardegna sta oltre il Po.... 

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Ahahaha mi hai fatto sorridere , purtroppo la serietà a certe persone manca, dall'altra parte dello schermo si sentono liberi di fare gli anarchici , io li bannerei pensa un po' ...l'arte non ha regole , ma prima devi essere un artista non un neofita incapace per trasgredire le regole

Dariagufo

 È una questione di punti di vista. Per me un contest "Pioggia" in cui la pioggia è finta vale esattamente quanto un contest "rosa" in cui si prende una cosa di un altro colore e la si fa diventare rosa in post: mi va bene se non si vede che è finta. Se la post è goffa e malfatta la foto non è fuoritema, è brutta, e io mai la voterò. Se poi gli altri la votano, m'inchino al volere della maggioranza  

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Mi trovi d'accordo anche se viene a mancare la fiducia nella giuria e quello che scoccia .

Dariagufo

Concordo, ma questo è il lato bello e brutto dell'essere giudicati non da una ristretta giuria di competenti ma da una popolazione eterogenea di utenti che vanno dal fotografo professionista al tizio che mette la foto delle vacanze scattata col cellulare. Che è uno dei lati divertenti di FC, riuscire a coniugare i contenuti tecnici necessari per essere apprezzati dai competenti con un'immagine sufficientemente immediata e accattivante da attrarre anche chi competente non è. 

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Ed è esattamente per questo che io non contesto mai le votazioni e non metto mai una mia foto in fotocritica.

Mauro

CLOSE-ENOUGH

Ok, ma la fiducia è una cosa seria come ci insegnava Galbani in  Carosello; se un muro color pastello diventa rosa con un colpo di palette, o se si applicano "gocce di pioggia" può essere una licenza poetica, il cui limiti come giustamente osserva  Daria sono la realizzazione che deve essere discreta (in senso qualitativo e quantitativo) e l' aspetto sostanziale che non deve mistificare il soggetto (ripeto una maglietta celeste pùò diventare rosa, così come un muro o una scarpa, accessori che in natura possono avere tali colori, mentre un animale non dovrebbe essere falsificato se non esiste in natura).
Un altro aspetto da considerare, secondario ma forse di fatto più sentito da alcuni di noi, che se si dovessero adottare criteri restrittivi o severi, sarebbe il caso di utilizzarli sempre e non ad personam, applicandoli e non interpretandoli secondo le simpatie o
le amicizie....

CLOSE-ENOUGH

Invece proprio per questo dovresti fare entrambe le cose: con_testare, ovvero testare,usare la testa e il testo è un modo di comunicare perfettamente connaturato e congeniale a chi comunica con la fotografia (senza fare a testate ovvio) e la fotocritica , con tutti i limiti del caso e le banalità e ovvietà che talvolta accompagnano le foto è una palestra di civiltà e scuola anche di fotografia, dove verificare ed eventualmente modificare i propri concetti e le proprie abilità.