Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Blade Runner — Il forum di Fotocontest

Contest talk

Blade Runner

Dariagufo

Visto che si stava iniziando a parlare del contest nella sede sbagliata, e visto che ho un'adorazione per questo film, provvedo ad aprire una discussione ad hoc :)
Il primo quesito che vorrei sottoporvi è questo. La traccia fa chiaramente riferimento al film originale del 1982, che è ambientato nel 2019. Il che a mio modo di vedere significa che eventuali riferimenti precisi al remake, che è ambientato nel 2049, sarebbero fuori tema. Voi che ne pensate?
5 anni fa 
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
Arrivo in questa discussione e sono basito dalle critiche al secondo film... tirate fuori i vostri copioni, i vostri film e vediamo cosa salta fuori. Se non avete capito le tematiche del film non lanciatevi in critiche assurde. Grazie
Dariagufo ha scritto:
Beh, ognuno la pensa come crede, non  ti pare? Non è che stiamo criticando il Settimo Sigillo ;)
utente cancellato ha scritto:
certo, dopo ti scrivo la mia opinione sulla neurochirurgia, cosa di cui non so nulla, ma ho una mia opinione :) 
poi vero, non e' bergman, ma qui su FC cineasti non ne vedo e definire un film come BR2049 una storiella con una fotografia che verra' dimenticata, scusami e' troppo. 
Dariagufo ha scritto:
Ok, ci rivediamo tra 36 anni e ne riparliamo :D

eh... arrivarci...  :P 
5 anni fa  

Dariagufo

A Dio piacendo ovviamente :D
5 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

kalonik

utente cancellato ha scritto:
Arrivo in questa discussione e sono basito dalle critiche al secondo film... tirate fuori i vostri copioni, i vostri film e vediamo cosa salta fuori. Se non avete capito le tematiche del film non lanciatevi in critiche assurde. Grazie
kalonik ha scritto:
Caro Kareas, cogliere il senso del film non è  difficile, pouttosto mi dirai che il termine "distopico", se analizzato a fondo, non può  che far riferimento al film in oggetto visto che parliamo di un' immagine fantastica e di un' idea del futuro utopistica come raccontato. Se poi tutto questo debba essere rappresentato partendo da un ipotetico futuro distopico dal 2019 le cose cambiano e diventa ad interpretazione del singolo prospettare un possibile futuro. Se si parla di Blade Runner 2019, l' unico modo per avere più  margine e non cercare di ricreare, per quello che é  possibile ovviamente, l' immaginazione di Scott, sarebbe cercare di riprendere da dove ha lasciato.
utente cancellato ha scritto:
"cogliere il senso del film non è  difficile" 

parli di distopia e utopia, futuro, immagine fantastica e tralasci l'elemento fondamentale della storia: l'uomo che diventa Dio. non perche' crea vita indipendentemente ed in modo artificiale, ma perche' questa vita puo' procreare autonomamente. come Dio appunto. 
Villeneuve ha collaborato parecchio con Scott prima di cominciare a pianificare il film quindi, si', si puo' dire che ha ripreso dove ha lasciato. 
Si hai ragione, forse ho tralasciato il punto più  importante, mi sono fatto prendere dal discorso in maniera troppo superficiale forse:P 

Ma sai.... dal mio ultimo incontro con Dio, lui ha preferito di gran lunga il ciccio bello di mia figlia:D :D
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

Valeria__

utente cancellato ha scritto:
Arrivo in questa discussione e sono basito dalle critiche al secondo film... tirate fuori i vostri copioni, i vostri film e vediamo cosa salta fuori. Se non avete capito le tematiche del film non lanciatevi in critiche assurde. Grazie
Dariagufo ha scritto:
Beh, ognuno la pensa come crede, non  ti pare? Non è che stiamo criticando il Settimo Sigillo ;)
utente cancellato ha scritto:
certo, dopo ti scrivo la mia opinione sulla neurochirurgia, cosa di cui non so nulla, ma ho una mia opinione :) 
poi vero, non e' bergman, ma qui su FC cineasti non ne vedo e definire un film come BR2049 una storiella con una fotografia che verra' dimenticata, scusami e' troppo. 
Scusa, ma che ragionamento è? Se non sei uno che lavora nel cinema non puoi avere un'opinione? Oppure non si può avere opinioni negative su un film che a te è piaciuto? Lo capisco, capita anche a me ed è fastidioso. Io forse sono stata troppo tranchant, ma avevo tante aspettative su quel film, soprattutto perché il regista mi piace, ma sono rimasta delusa e l'ho dimenticato alla velocità della luce. Ho ricordato di averlo visto solo quando è uscito il contest. 
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Furlissima

utente cancellato ha scritto:
Arrivo in questa discussione e sono basito dalle critiche al secondo film... tirate fuori i vostri copioni, i vostri film e vediamo cosa salta fuori. Se non avete capito le tematiche del film non lanciatevi in critiche assurde. Grazie
kalonik ha scritto:
Caro Kareas, cogliere il senso del film non è  difficile, pouttosto mi dirai che il termine "distopico", se analizzato a fondo, non può  che far riferimento al film in oggetto visto che parliamo di un' immagine fantastica e di un' idea del futuro utopistica come raccontato. Se poi tutto questo debba essere rappresentato partendo da un ipotetico futuro distopico dal 2019 le cose cambiano e diventa ad interpretazione del singolo prospettare un possibile futuro. Se si parla di Blade Runner 2019, l' unico modo per avere più  margine e non cercare di ricreare, per quello che é  possibile ovviamente, l' immaginazione di Scott, sarebbe cercare di riprendere da dove ha lasciato.
utente cancellato ha scritto:
"cogliere il senso del film non è  difficile" 

parli di distopia e utopia, futuro, immagine fantastica e tralasci l'elemento fondamentale della storia: l'uomo che diventa Dio. non perche' crea vita indipendentemente ed in modo artificiale, ma perche' questa vita puo' procreare autonomamente. come Dio appunto. 
Villeneuve ha collaborato parecchio con Scott prima di cominciare a pianificare il film quindi, si', si puo' dire che ha ripreso dove ha lasciato. 
Però se ci pensi bene da sempre l'uomo riesce a creare esseri viventi che procreano altri esseri  viventi: si chiama riproduzione. Pure gli animali ci riescono...Mi spieghi meglio? Sempre che non si stia andando fuori tema :)
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

RedazioneFotocontest

Tanto in tema non è, in effetti. Se riusciste ad evitare le discussioni metafisico-esistenziali e continuare a parlare di fotografia sarebbe meglio :)
5 anni fa  

Furlissima

:thumbsup:
Kareas@ se vuoi puoi rispondermi in privato:)
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

utente cancellato

Furlissima ha scritto:
:thumbsup:
Kareas@ se vuoi puoi rispondermi in privato:)
:thumbsup:
5 anni fa  

utente cancellato

Mmm... siete andati tutti a parlarvi in privato e avete lasciato questa conversazione così...
5 anni fa  

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
Mmm... siete andati tutti a parlarvi in privato e avete lasciato questa conversazione così...
eh beh, dopo il richiamo verbale poi scatta il cartellino ;) 
5 anni fa  

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
Mmm... siete andati tutti a parlarvi in privato e avete lasciato questa conversazione così...
utente cancellato ha scritto:
eh beh, dopo il richiamo verbale poi scatta il cartellino ;) 
;)
5 anni fa  

Furlissima

Comunque Eleonok nel titolo si fa chiaro riferimento al 2019 quindi al primo film.

Film di fantascienza ambientato nell'anno 2019
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Dariagufo

Comunque sia, trovo molto interessante la discussione su quale  tipo di interpretazione del tema possa essere considerata più attinente e quindi più in grado di attirare voti. La più semplice naturalmente è quella ambientale: grattacieli, insegne pubblicitarie,  pioggia, ambienti urbani degradati. La seconda è quella attinente ai personaggi, soprattutto quellli più iconici come Roy e Pris. La terza è quella più hard-boiled e poliziesca, che ha moltissimi richiami nel film: bar fumosi e maledetti, poliziotti solitari, agguati nell'ombra. Oppure qualcosa di più metaforico, che richiami i temi portanti del film: la manipolazione delle coscienze, ciò che è umano e ciò che non lo è. Cosa vi sembra più significativo per passare il messaggio con una fotografia?


5 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

kalonik

Dariagufo ha scritto:
Comunque sia, trovo molto interessante la discussione su quale  tipo di interpretazione del tema possa essere considerata più attinente e quindi più in grado di attirare voti. La più semplice naturalmente è quella ambientale: grattacieli, insegne pubblicitarie,  pioggia, ambienti urbani degradati. La seconda è quella attinente ai personaggi, soprattutto quellli più iconici come Roy e Pris. La terza è quella più hard-boiled e poliziesca, che ha moltissimi richiami nel film: bar fumosi e maledetti, poliziotti solitari, agguati nell'ombra. Oppure qualcosa di più metaforico, che richiami i temi portanti del film: la manipolazione delle coscienze, ciò che è umano e ciò che non lo è. Cosa vi sembra più significativo per passare il messaggio con una fotografia?


Beh a livello scenico forse l' ambientazione noir, ambienti degradati, sobborghi cittadini ecc. Sempre in relazione a quello che é  possibile immortalare con in uno scatto
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

Furlissima

Secondo me il difficile di questo contest non è ricreare un set o mettere una parrucca bionda a qualcuno ma ritrovare e cogliere  nella nostra realtà le stesse atmosfere ( ambienti, persone, situazioni reali) del film: in cosa il 2019 con le sue città e i suoi personaggi, assomiglia al 2019 descritto e rappresentato nel film cult ambientato proprio nell'anno in arrivo?:)
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

Dariagufo

In quasi nulla secondo me. Ma è un classico della fantascienza, non ci becca mai. Ci fosse un solo libro o film di fantascienza che abbia previsto la rivoluzione digitale :D
5 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

kalonik

Beh le previsioni per l' anno in arrivo in realtà  sarebbero state superate gia nei primi anni 90:D
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

Furlissima

Dariagufo ha scritto:
In quasi nulla secondo me. Ma è un classico della fantascienza, non ci becca mai. Ci fosse un solo libro o film di fantascienza che abbia previsto la rivoluzione digitale :D
Però forse è una fortuna: sai quante volte saremmo già stati attaccati dagli extraterrestri o la terra minacciata da un meteorite?:D
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

utente cancellato

daria considera che lo scopo della fantascienza non e' predire il futoro ma parlare di un presente idealizzato o pessimista. pensa al bacio di Kirk a Uhura, in pieno periodo di segregazione negli US, ma nel futuro... eh nel futuro e' tutto diverso :) l'attrice che impersonava Uhura voleva lasciare il programma e fu proprio ML King che la convinse a restare (era un'afroamericana in un posto di comando, tra l'altro con un russo e un giapponese).
in 1984 orwell parlava dei regimi comunisti e fascisti (anche se ad onor del vero ha previsto parecchio in termini di comunicazione, con la neolingua e il bipensiero)
5 anni fa  

kalonik

utente cancellato ha scritto:
daria considera che lo scopo della fantascienza non e' predire il futoro ma parlare di un presente idealizzato o pessimista. pensa al bacio di Kirk a Uhura, in pieno periodo di segregazione negli US, ma nel futuro... eh nel futuro e' tutto diverso :) l'attrice che impersonava Uhura voleva lasciare il programma e fu proprio ML King che la convinse a restare (era un'afroamericana in un posto di comando, tra l'altro con un russo e un giapponese).
in 1984 orwell parlava dei regimi comunisti e fascisti (anche se ad onor del vero ha previsto parecchio in termini di comunicazione, con la neolingua e il bipensiero)
Beh vedi è interessante comprendere a fondo alcuni punti di vista o meglio nuove verità, la frase " presente idealizzato" rende perfettamente il senso:thumbsup:
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

Dariagufo

Presente idealizzato ma soprattutto pessimista, le distopie sono sempre l'incarnazione delle angosce dell'epoca in cui sono state concepite. Negli ann 20 c'era la minaccia totalitaria, negli anni 50 la catastrofe nucleare, negli anni 80 la disumanizzazione dell'intelligenza artificiale. Ora, non so...mi sembra che la fantascienza non vada più tanto di moda.
5 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

utente cancellato

Dariagufo ha scritto:
Comunque sia, trovo molto interessante la discussione su quale  tipo di interpretazione del tema possa essere considerata più attinente e quindi più in grado di attirare voti. La più semplice naturalmente è quella ambientale: grattacieli, insegne pubblicitarie,  pioggia, ambienti urbani degradati. La seconda è quella attinente ai personaggi, soprattutto quellli più iconici come Roy e Pris. La terza è quella più hard-boiled e poliziesca, che ha moltissimi richiami nel film: bar fumosi e maledetti, poliziotti solitari, agguati nell'ombra. Oppure qualcosa di più metaforico, che richiami i temi portanti del film: la manipolazione delle coscienze, ciò che è umano e ciò che non lo è. Cosa vi sembra più significativo per passare il messaggio con una fotografia?


Sono tutti spunti molto validi!! Grazie Daria per averli riassunti così chiaramente.
5 anni fa  

utente cancellato

Dariagufo ha scritto:
Presente idealizzato ma soprattutto pessimista, le distopie sono sempre l'incarnazione delle angosce dell'epoca in cui sono state concepite. Negli ann 20 c'era la minaccia totalitaria, negli anni 50 la catastrofe nucleare, negli anni 80 la disumanizzazione dell'intelligenza artificiale. Ora, non so...mi sembra che la fantascienza non vada più tanto di moda.
l'uomo bicentenario, daryl, passengers, star trek, sono alcuni titoli dove c'e' un'utopia e non una distopia. Poi ovvio che ci deve essere un qualche conflitto altrimenti non ci sarebbe alcuna storia, ed e' piu' facile avere un conflitto che funzioni in una distopia. 
comunque si, la fantascienza piu' di altri generi si e' fatta proiezione delle nostre paure. 
5 anni fa  

bi

Forsein tutte queste interpretazioni del mood del film una cosa e' sfuggita (il primo, il secondo non l'ho visto): il regista sta dalla parte degli androidi, li umanizza, e li considera in modo migliore degli umani. L'empatia con "una macchina" e' possibile?
5 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

utente cancellato

bi ha scritto:
Forsein tutte queste interpretazioni del mood del film una cosa e' sfuggita (il primo, il secondo non l'ho visto): il regista sta dalla parte degli androidi, li umanizza, e li considera in modo migliore degli umani. L'empatia con "una macchina" e' possibile?
si' sono d'accordo
5 anni fa  

utente cancellato

bi ha scritto:
Forsein tutte queste interpretazioni del mood del film una cosa e' sfuggita (il primo, il secondo non l'ho visto): il regista sta dalla parte degli androidi, li umanizza, e li considera in modo migliore degli umani. L'empatia con "una macchina" e' possibile?
Molto probabilmente si, visto che tantissime persone hanno una buona dose di empatia anche per cose che non hanno nessun riscontro oggettivo con la realtà.

Mauro

5 anni fa  

kalonik

bi ha scritto:
Forsein tutte queste interpretazioni del mood del film una cosa e' sfuggita (il primo, il secondo non l'ho visto): il regista sta dalla parte degli androidi, li umanizza, e li considera in modo migliore degli umani. L'empatia con "una macchina" e' possibile?
L' uomo bicentenario:P
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

Valeria__

e Battlestar Galactica
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio

bi

bi ha scritto:
Forsein tutte queste interpretazioni del mood del film una cosa e' sfuggita (il primo, il secondo non l'ho visto): il regista sta dalla parte degli androidi, li umanizza, e li considera in modo migliore degli umani. L'empatia con "una macchina" e' possibile?
kalonik ha scritto:
L' uomo bicentenario:P
Vero. Ma l'uomo bicentenario e' molto piu' soft, mentre in blade runner la crudezza della caccia e della uccisione e' molto piu' drammatica. Anche la umanita' degli androidi concede meno allo spettatore, perche' evidenzia da subito anche gli aspetti negativi delle loro personalita'. Come dire, sembra piu' "realistico", piu' verosimile nella descrizione di qualcosa che e' da rispettare anche nei suoi lati negativi. Mi pare che blade runner sia molto precedente all'uomo bicentenario, e la sua genialita' e' questa, per me. Come star wars che descrisse, primo in assoluto, uno spazio sporco e polveroso.
5 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

Furlissima

Gli androidi nemmeno si rendevano conto di essere tali e in questo Philip K. Dick (dal cui libro è stato tratto il film), è stato  il precursore: prima del suo romanzo nessuno aveva mai ipotizzato che un androide potesse non sapere di non essere un umano. E noi chi siamo? In fondo anche noi siamo delle macchine..
5 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medio