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ciao Gero, amo molto le silhouette e ne faccio spesso.
quello che noto subito nella tua è che non ha profilo. per me è molto importante che si veda almeno il naso (o parte di esso), per non sembrare una massa scura. nella tua si vedono le ciglia, ma per me non è sufficiente.
la trovo inoltre un po' scura.
nelle silhouette con contesto (città, panorama...), non fa niente se è molto scura, ma nella tua in cui c'è solo il cielo, per me andava tutto illuminato.
inoltre, se hai guardato le finaliste, il soggetto e lo spazio negativo, vuoto, hanno sempre un modo e una ragione di interagire. nella maggior parte il soggetto non solo è rivolto verso lo spazio "vuoto", ma guida lo sguardo verso di esso, dà la direzione da seguire, attraverso la posizione, o lo sguardo, o le linee create dagli elementi.
nella tua non tanto, perché la ragazza è si voltata verso destra, ma guarda indietro. non so se mi spiego, la lettura risulta più difficile.
il copy space, o negative space in fotografia, non è solo lo spazio vuoto, a se stante. non è solo un contorno. per funzionare deve avere, secondo me una relazione col soggetto, deve metterlo in valore, sottolinearlo.
ciao Ayahuasca, grazie della tua esposizione... ho capito ciò che manca e come va fatta una foto in silhouette. Sinceramente con uno sfondo di un unico colore pensavo ad un contrasto sempre di un unico colore.
silhouette - Gero
Gero
Ayahuasca
ciao Gero, amo molto le silhouette e ne faccio spesso.quello che noto subito nella tua è che non ha profilo. per me è molto importante che si veda almeno il naso (o parte di esso), per non sembrare una massa scura. nella tua si vedono le ciglia, ma per me non è sufficiente.
la trovo inoltre un po' scura.
nelle silhouette con contesto (città, panorama...), non fa niente se è molto scura, ma nella tua in cui c'è solo il cielo, per me andava tutto illuminato.
inoltre, se hai guardato le finaliste, il soggetto e lo spazio negativo, vuoto, hanno sempre un modo e una ragione di interagire. nella maggior parte il soggetto non solo è rivolto verso lo spazio "vuoto", ma guida lo sguardo verso di esso, dà la direzione da seguire, attraverso la posizione, o lo sguardo, o le linee create dagli elementi.
nella tua non tanto, perché la ragazza è si voltata verso destra, ma guarda indietro. non so se mi spiego, la lettura risulta più difficile.
il copy space, o negative space in fotografia, non è solo lo spazio vuoto, a se stante. non è solo un contorno. per funzionare deve avere, secondo me una relazione col soggetto, deve metterlo in valore, sottolinearlo.
Gero
ciao Ayahuasca, grazie della tua esposizione... ho capito ciò che manca e come va fatta una foto in silhouette. Sinceramente con uno sfondo di un unico colore pensavo ad un contrasto sempre di un unico colore.utente cancellato
ha già detto tutto @Ayahuasca ...