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Lightroom - Impostazioni per l'esportazione — Il forum di Fotocontest

Tecnica fotografica

Lightroom - Impostazioni per l'esportazione

Cignalinho

Ciao a tutti,

provo a scrivere in questa "sezione dimenticata del forum" perché recentemente sto avendo problemi a capire quali siano le impostazioni migliori di esportazione da Lightroom (in termini di qualità del file, risoluzione e nitidezza) a seconda dell'uso che se ne ha in mente. Io pensavo a due situazioni diverse in particolare:

1. stampa di foto dimensioni 13x18 
2. partecipazione ai contest qui su FC (quindi con limitazione del file a 5MB)

L'ipotesi è partire da una stessa foto per entrambi i casi.

Spero di essermi spiegato! Grazie a chi vorrà partecipare :)
6 anni fa 
FuoriclasseModeratoreGuruPrecisinoGiudice medioEminenza

utente cancellato

Ciao,

io mi sono creata dei preset per l'esportazione. Nel caso di partecipazione FC, ridimensiono la foto a 2000px per il lato più lungo ed esporto in JPH, ma lascio intatta la qualità al massimo. Una jpg di 2000px per lato non arriva mai a più di 5MB.

Per la stampa non saprei dirti, ma credo che il TIFF sia l'opzione migliore.
6 anni fa  

SergioRapagna

Ciao, l’esportazione per il web e per la stampa seguono strade diverse perché diverso è il dispositivo dal quale si guarda.
Partiamo dal profilo colore. Senza stare a complicarci la vita devi impostare tutto il workflow con lo spazio colore sRGB. Sia per la stampa che per il web.
Per il web semplicemente imposti qualità 100%, e la devi oltre che ridimensionare anche ricampionare: quindi risoluzione 72dpi e la dimensione quella che vuoi, ma ti consiglio di stare sui 1920 pixel lato lungo, cioè in FullHD. Difficile sforare i 5Mb in questo caso, spesso starai addirittura sotto ai 2mb. Alla fine della finestra imposta la nitidezza di output su “schermo” standard oppure alta (solo se non hai croppato molto l’immagine originale).

Per la stampa è un discorso diverso. Infatti la stampa non è retroilluminata come il monitor. Se stampi presso un laboratorio il percorso è più facile perché il laboratorio ha tutte le macchine gia profilate e i profili colore impostati su ogni tipo di carta che sceglierai. Quello che cambia rispetta all’esportazione per il web è la risoluzione e la dimensione. Lascia la dimensione a quella originale, nel caso sarà il laboratorio a ridimensionarla o ad ingrandirla tramite il loro software. Se hai quindi una foto 6.000x4.000 pixel lasciala cosi, non cambiare dimensioni. Stesso discorso per la risoluzione, il loro software in genere è migliore del nostro ed ha algoritmi ottimizzati per le loro macchine, quindi lascia la risoluzione nativa della macchina cioè 300dpi. 

Il formato del file è sempre JPG con profilo colore sempre sRGB, altri formati e profili ti complicano inutilmente la vita se non sai esattamente cosa stai facendo. Il TIFF è un formato che viene utilizzato tra “macchine” non ha senso esportare in tiff per la stampa perché “dentro” il tiff ci sono molte informazioni che non solo non servono al laboratorio ma lo possono portare a sbagliare i colori, infatti all’interno del file vengono scritti vari profili colore con diverso gamut, in pratica la stessa immagine viene scritta più volta con vari spazi colore diversi per poterla interpretare attraverso varie macchine. Il risultato è un file estremamente più grande, anche del raw in genere. Quindi non ti consiglio questo formato per via delle dimensioni e per il fatto che le macchine del laboratorio potrebbero interpretare diversamente dal tuo workflow e dal tuo monitor colori e dinamica. 
Il 90% dei laboratori italiani utilizza lo spazio colore sRGB, non ti complicare la vita con altri spazi colori che sono si più grandi ma dal tuo monitor non li vedi e non potrai prevederne il risultato in fase di stampa.

Per avere un risultato almeno vicino tra quello che vedi sul monitor e quello che stampi dovrai calibrare il monitor. Diversamente non puoi sperare di avere una rispondenza esatta. In ogni caso proprio perché il monitor è retroilluminato il mio consiglio è di alzare di un pelino (0.3-0.5) l’esposizione quando esporti per la stampa altrimenti avrai un’immagine stampata scuretta rispetto a quello che vedi a monitor.
6 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medioDocenteCyranoEminenza

Cignalinho

SergioRapagna ha scritto:
Ciao, l’esportazione per il web e per la stampa seguono strade diverse perché diverso è il dispositivo dal quale si guarda.
Partiamo dal profilo colore. Senza stare a complicarci la vita devi impostare tutto il workflow con lo spazio colore sRGB. Sia per la stampa che per il web.
Per il web semplicemente imposti qualità 100%, e la devi oltre che ridimensionare anche ricampionare: quindi risoluzione 72dpi e la dimensione quella che vuoi, ma ti consiglio di stare sui 1920 pixel lato lungo, cioè in FullHD. Difficile sforare i 5Mb in questo caso, spesso starai addirittura sotto ai 2mb. Alla fine della finestra imposta la nitidezza di output su “schermo” standard oppure alta (solo se non hai croppato molto l’immagine originale).

Per la stampa è un discorso diverso. Infatti la stampa non è retroilluminata come il monitor. Se stampi presso un laboratorio il percorso è più facile perché il laboratorio ha tutte le macchine gia profilate e i profili colore impostati su ogni tipo di carta che sceglierai. Quello che cambia rispetta all’esportazione per il web è la risoluzione e la dimensione. Lascia la dimensione a quella originale, nel caso sarà il laboratorio a ridimensionarla o ad ingrandirla tramite il loro software. Se hai quindi una foto 6.000x4.000 pixel lasciala cosi, non cambiare dimensioni. Stesso discorso per la risoluzione, il loro software in genere è migliore del nostro ed ha algoritmi ottimizzati per le loro macchine, quindi lascia la risoluzione nativa della macchina cioè 300dpi. 

Il formato del file è sempre JPG con profilo colore sempre sRGB, altri formati e profili ti complicano inutilmente la vita se non sai esattamente cosa stai facendo. Il TIFF è un formato che viene utilizzato tra “macchine” non ha senso esportare in tiff per la stampa perché “dentro” il tiff ci sono molte informazioni che non solo non servono al laboratorio ma lo possono portare a sbagliare i colori, infatti all’interno del file vengono scritti vari profili colore con diverso gamut, in pratica la stessa immagine viene scritta più volta con vari spazi colore diversi per poterla interpretare attraverso varie macchine. Il risultato è un file estremamente più grande, anche del raw in genere. Quindi non ti consiglio questo formato per via delle dimensioni e per il fatto che le macchine del laboratorio potrebbero interpretare diversamente dal tuo workflow e dal tuo monitor colori e dinamica. 
Il 90% dei laboratori italiani utilizza lo spazio colore sRGB, non ti complicare la vita con altri spazi colori che sono si più grandi ma dal tuo monitor non li vedi e non potrai prevederne il risultato in fase di stampa.

Per avere un risultato almeno vicino tra quello che vedi sul monitor e quello che stampi dovrai calibrare il monitor. Diversamente non puoi sperare di avere una rispondenza esatta. In ogni caso proprio perché il monitor è retroilluminato il mio consiglio è di alzare di un pelino (0.3-0.5) l’esposizione quando esporti per la stampa altrimenti avrai un’immagine stampata scuretta rispetto a quello che vedi a monitor.
@Imfree Ora mi stampo questa tua risposta e la appendo in salotto :D:D
Scherzi a parte, ti ringrazio moltissimo perché non sono riuscito a trovare nulla a questo livello di profondità di spiegazione, mi sembra tutto davvero molto chiaro.

Per la parte web quindi mi sembra di capire che non ci siano differenze tra un web "qualsiasi" (social, forum o blog che siano) e un web "formato fotocontest" in termini di esportazione. Molto utile il consiglio (che mi ha dato anche @anija, che ringrazio molto per la risposta) di ridimensionare il numero di pixel della foto piuttosto che impostare la limitazione alla dimensione in un numero massimo di MB. Voglio provare a ri-esportare qualche foto vecchia per vedere come cambia con queste impostazioni perché su alcune foto ho visto un peggioramento anche notevole dopo l'esportazione. Può essere?

Per la stampa interessantissimo il discorso che hai fatto sulla differenza tra tiff e jpeg, così come quello dello spazio colore. Probabilmente (sicuramente?) la prossima volta che stampo mi devo affidare a un laboratorio di stampa vero e proprio piuttosto che a un servizio online, il risultato dovrebbe essere (sarà?) migliore: ho recentemente provato con un paio di foto e il risultato è stato pessimo dal punto di vista del colore, ma ci sta benissimo che fosse (anche) colpa mia per le impostazioni sbagliate.
Pensavo di prendere una foto, impostare lo spazio colore a sRGB e fare delle copie con un paio di esposizioni diverse (anche alla retroilluminazione non ci avevo pensato, sicuramente è un fattore!) e provare 2-3 laboratori diversi per trovare quello che mi soddisfa di più. Non che debba stampare poster di due metri, ma a un bel risultato ci tengo :)
6 anni fa  
FuoriclasseModeratoreGuruPrecisinoGiudice medioEminenza

SergioRapagna

Si esatto, cavolo spendiamo migliaia di euro per macchine e obiettivi non è accettabile vedere una cosa a monitor e vedere stampate foto diverse.

Se prima esportavi impostando un limite di mb ovviamente il risultato non è mai soddisfacente perché il software non fa altro che aumentare la compressione senza toccare le dimensioni, quindi avrai parecchi artefatti. 
Sul web non fa differenza il sito, lo standard è 72dpi (alcuni 96) e a questa risoluzione una foto 1920 è grande 67cm sul lato lungo, quindi ben più grande della maggior parte dei monitor degli utenti.

Per la stampa anche sul web ci sono laboratori che lavorano molto bene, io uso whitewall.com e saal-digital.it sono ottimi. Ma ne trovi tanti altri più economici che fanno un ottimo lavoro
6 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruTerminatorGiudice medioDocenteCyranoEminenza

Cignalinho

SergioRapagna ha scritto:
Si esatto, cavolo spendiamo migliaia di euro per macchine e obiettivi non è accettabile vedere una cosa a monitor e vedere stampate foto diverse.

Se prima esportavi impostando un limite di mb ovviamente il risultato non è mai soddisfacente perché il software non fa altro che aumentare la compressione senza toccare le dimensioni, quindi avrai parecchi artefatti. 
Sul web non fa differenza il sito, lo standard è 72dpi (alcuni 96) e a questa risoluzione una foto 1920 è grande 67cm sul lato lungo, quindi ben più grande della maggior parte dei monitor degli utenti.

Per la stampa anche sul web ci sono laboratori che lavorano molto bene, io uso whitewall.com e saal-digital.it sono ottimi. Ma ne trovi tanti altri più economici che fanno un ottimo lavoro
Bravo ci siamo intesi! E' frustrante ...

Oh mamma è vero non ci avevo pensato che in realtà lightroom comprime l'immagine non la ridimensiona in senso stretto :O hai ragionissima, mi si è aperto un mondo, capito tutto!

Segnati i due link, ci faccio un viaggio esplorativo al più presto ;)

Grazie mille davvero!
6 anni fa  
FuoriclasseModeratoreGuruPrecisinoGiudice medioEminenza