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Desaturazione parziale #363 — Il forum di Fotocontest
Ciclo di contest: "come fare le cose da non fare" (parte 1) - La foto in bianco e nero, isolando uno o più colori. Una tecnica che chiunque, prima o poi, ha provato... con più o meno successo. I risultati sono per lo più variabili: si passa da foto raffinate a foto decisamente più pacchiante, fino ad ottenere strani effetti inquietanti non desiderati. Per una guida alla tecnica realizzativa di questo "artificio" da postproduzione, c'è un tutorial disponibile scritto da Anijae disponibile qui: http://www.fotocontest.it/guide/la-desaturazione-parziale
credo che si il momento di fare outing....
lo so che è l'effetto meno amato dai fotoamatori, ma a me il risultato finale mi piace assai....
ecco, l'ho detto!
10 anni fa
utente cancellato
Beh, dipende dalla foto... la copertina secondo me ad esempio è bellissima! Questa è tremenda invece
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
10 anni fa
utente cancellato
Bella la copertina e bello anche il tuo tutorial: semplice e chiaro. Grazie!
Una capra come me con le cose nuove (Elisa), con questi piccoli aiuti trova il coraggio di provare
Sono curioso di vedere se qualcuno riesce ad andare FT e come....
Nel caso sarebbe un genio...
10 anni fa
utente cancellato
MrSpock ha scritto:
Sono curioso di vedere se qualcuno riesce ad andare FT e come....
Nel caso sarebbe un genio...
tu provochi
10 anni fa
utente cancellato
gds75 ha scritto:
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
10 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Bella la copertina e bello anche il tuo tutorial: semplice e chiaro. Grazie!
Una capra come me con le cose nuove (Elisa), con questi piccoli aiuti trova il coraggio di provare
Grazie La speranza è proprio quella, da qualche parte bisogna pur cominciare
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
10 anni fa
utente cancellato
gds75 ha scritto:
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
gds75 ha scritto:
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
Ecco lì eri stato criticato per la postproduzione assente sulla pelle ma presente nel colore Secondo me una post produzione "evidente" come quella della desaturazione deve avere come base una foto già perfetta, altrimenti rende male.
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
gds75 ha scritto:
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
utente cancellato ha scritto:
Ecco lì eri stato criticato per la postproduzione assente sulla pelle ma presente nel colore Secondo me una post produzione "evidente" come quella della desaturazione deve avere come base una foto già perfetta, altrimenti rende male.
ma infatti li più che post produzione, come il buon mirko mi ha consigliato per il futuro, la prima cosa alla quale pensare è un buon make up.
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
gds75 ha scritto:
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
utente cancellato ha scritto:
Ecco lì eri stato criticato per la postproduzione assente sulla pelle ma presente nel colore Secondo me una post produzione "evidente" come quella della desaturazione deve avere come base una foto già perfetta, altrimenti rende male.
Infatti la tecnica è relativamente facile, poi dipende anche dal software che si usa.
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
gds75 ha scritto:
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
utente cancellato ha scritto:
Ecco lì eri stato criticato per la postproduzione assente sulla pelle ma presente nel colore Secondo me una post produzione "evidente" come quella della desaturazione deve avere come base una foto già perfetta, altrimenti rende male.
MrSpock ha scritto:
Infatti la tecnica è relativamente facile, poi dipende anche dal software che si usa.
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
non sono completamente d'accordo (sulla post produzione non sualla qualità di base delle foto) oltre al programma anche i mezzi fanno la differenza, e non tutti (io per primo) si attrezzano a dovere, c'è differenza tra usare un mouse ed usare un ottimo mouse, e c'è differenza tra usare un mouse, un ottimo mouse, una tavoletta grafica ed un'ottima tavoletta grafica.
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
10 anni fa
utente cancellato
gds75 ha scritto:
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
gds75 ha scritto:
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
utente cancellato ha scritto:
Ecco lì eri stato criticato per la postproduzione assente sulla pelle ma presente nel colore Secondo me una post produzione "evidente" come quella della desaturazione deve avere come base una foto già perfetta, altrimenti rende male.
MrSpock ha scritto:
Infatti la tecnica è relativamente facile, poi dipende anche dal software che si usa.
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
gds75 ha scritto:
non sono completamente d'accordo (sulla post produzione non sualla qualità di base delle foto) oltre al programma anche i mezzi fanno la differenza, e non tutti (io per primo) si attrezzano a dovere, c'è differenza tra usare un mouse ed usare un ottimo mouse, e c'è differenza tra usare un mouse, un ottimo mouse, una tavoletta grafica ed un'ottima tavoletta grafica.
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
Non sono d'accordo invece. I buoni strumenti ti rendono la vita più facile e velocizzano. Ma anche con un mouse da 5 euro, se vuoi fare un lavoro preciso puoi farlo; devi solo avere MOLTA più pazienza.
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
gds75 ha scritto:
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
utente cancellato ha scritto:
Ecco lì eri stato criticato per la postproduzione assente sulla pelle ma presente nel colore Secondo me una post produzione "evidente" come quella della desaturazione deve avere come base una foto già perfetta, altrimenti rende male.
MrSpock ha scritto:
Infatti la tecnica è relativamente facile, poi dipende anche dal software che si usa.
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
gds75 ha scritto:
non sono completamente d'accordo (sulla post produzione non sualla qualità di base delle foto) oltre al programma anche i mezzi fanno la differenza, e non tutti (io per primo) si attrezzano a dovere, c'è differenza tra usare un mouse ed usare un ottimo mouse, e c'è differenza tra usare un mouse, un ottimo mouse, una tavoletta grafica ed un'ottima tavoletta grafica.
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
utente cancellato ha scritto:
Non sono d'accordo invece. I buoni strumenti ti rendono la vita più facile e velocizzano. Ma anche con un mouse da 5 euro, se vuoi fare un lavoro preciso puoi farlo; devi solo avere MOLTA più pazienza.
ma infatti c'è un sacco di gente che scala l'everest
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahaha
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato ha scritto:
Teoricamente, è solo una questione di pratica e attenzione ai dettagli. Una volta scoperto come fare, si tratta di farlo e rifarlo e rifarlo fino a quando non si prende più manualità con il programma di post produzione
gds75 ha scritto:
vabbè è anche che io tendo ad essere sempre ipercritico nei confronti di me stesso, volendo con una desaturazione selettiva sono arrivato secondo in malizia
utente cancellato ha scritto:
Ecco lì eri stato criticato per la postproduzione assente sulla pelle ma presente nel colore Secondo me una post produzione "evidente" come quella della desaturazione deve avere come base una foto già perfetta, altrimenti rende male.
MrSpock ha scritto:
Infatti la tecnica è relativamente facile, poi dipende anche dal software che si usa.
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
gds75 ha scritto:
non sono completamente d'accordo (sulla post produzione non sualla qualità di base delle foto) oltre al programma anche i mezzi fanno la differenza, e non tutti (io per primo) si attrezzano a dovere, c'è differenza tra usare un mouse ed usare un ottimo mouse, e c'è differenza tra usare un mouse, un ottimo mouse, una tavoletta grafica ed un'ottima tavoletta grafica.
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
utente cancellato ha scritto:
Non sono d'accordo invece. I buoni strumenti ti rendono la vita più facile e velocizzano. Ma anche con un mouse da 5 euro, se vuoi fare un lavoro preciso puoi farlo; devi solo avere MOLTA più pazienza.
gds75 ha scritto:
ma infatti c'è un sacco di gente che scala l'everest
... a mani nude...
10 anni fa
utente cancellato
Posso suggerire una modifica al regolamento?
La frase " La foto in bianco e nero, isolando un solo colore" non è precisa, in quanto parla di un solo colore - in teoria ci saranno le creature che considereranno la coccinella a tema (è solo rossa), mentre diranno che le matite non vanno bene, perché multicolore.
Per evitare le discussioni e le liti ed ovviare al potenziale problema, suggerirei modificare in:
"La foto in bianco e nero, lasciando un solo colore o uno o più oggetti multicolori"
La frase " La foto in bianco e nero, isolando un solo colore" non è precisa, in quanto parla di un solo colore - in teoria ci saranno le creature che considereranno la coccinella a tema (è solo rossa), mentre diranno che le matite non vanno bene, perché multicolore.
Per evitare le discussioni e le liti ed ovviare al potenziale problema, suggerirei modificare in:
"La foto in bianco e nero, lasciando un solo colore o uno o più oggetti multicolori"
Io voto per il monocolore. Direi che vale anche il monocolore parziale ( se ho un oggetto blu e cielo blu, desaturo il cielo e lascio solo in evidenza l'oggetto....Ma non chiedetemi un blu Klein )
10 anni fa
utente cancellato
Nel tutorial, c'è monocolore e più colori. Sono entrambi desaturazione parziale, la desaturazione parziale è un ben preciso processo di post produzione non opinabile.
Anche io cambiere "La foto in bianco e nero, isolando un solo colore" con "La foto in bianco e nero, isolando uno o più colori". @Mirko_Macari
Voto per il multicolore. E per entrare in discussione, è certo che i programmi di postproduzione hanno, e di molto, facilitato chi come me non aveva una camera oscura quando ancora si fotografava su pellicola. La foto su cui lavorare deve comunque essere una bella foto...insomma se non c'è la base....
Appurato che è valido il multicolore, evidenziare oggetti simili, ma con colori diversi, naturalmente desaturando altre parti con colori uguali a quelli degli ogetti evidenziati?
10 anni fa
utente cancellato
Per quanto mi riguarda, da proponente contest, qualsiasi foto sia parzialmente in b/n è valida, qualunque sia il criterio. Potete anche dividerla a metà, metà colori metà b/n. Tanto ci sarà gente che non ve la voterà perché ha deciso di votare solo quelle che han scelto di tenere il colore viola
Per quanto mi riguarda, da proponente contest, qualsiasi foto sia parzialmente in b/n è valida, qualunque sia il criterio. Potete anche dividerla a metà, metà colori metà b/n. Tanto ci sarà gente che non ve la voterà perché ha deciso di votare solo quelle che han scelto di tenere il colore viola
:-) :-) la cosa che apprezzo in questo contest è che il proponente partecipi attivamente alla discussione. :-)
10 anni fa
utente cancellato
Quesito: se faccio un ritratto in b/n e a quel ritratto evidenzio bocca naso e occhi con un altro colore(per fare un esempio eh!)va bene,
o devo evidenziare solo uno dei tre elementi?Grazie.
10 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Quesito: se faccio un ritratto in b/n e a quel ritratto evidenzio bocca naso e occhi con un altro colore(per fare un esempio eh!)va bene,
o devo evidenziare solo uno dei tre elementi?Grazie.
Per quanto mi riguarda vanno bene tutti e tre.
Però ti prego non farlo
Aspetto di vedere tanti occhi gialli... o da alieno..
MrSpock ha scritto:
Se è una macro della testa di una mosca, mi raccomando ogni occhio di un colore diverso... effetto caleidoscopio...
Mi pare giusto!
10 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Quesito: se faccio un ritratto in b/n e a quel ritratto evidenzio bocca naso e occhi con un altro colore(per fare un esempio eh!)va bene,
o devo evidenziare solo uno dei tre elementi?Grazie.
utente cancellato ha scritto:
Per quanto mi riguarda vanno bene tutti e tre.
Però ti prego non farlo
@anija forse sei riuscita a farmi fare la mia prima desaturazione parziale... Non ho mai amato particolarmente questo tipo di tecnica sebbene ne abbia visto molte davvero ben fatte... Però è giusto provare qualcosa di nuovo ogni tanto.
Desaturazione parziale #363
admin
Ciclo di contest: "come fare le cose da non fare" (parte 1) - La foto in bianco e nero, isolando uno o più colori. Una tecnica che chiunque, prima o poi, ha provato... con più o meno successo. I risultati sono per lo più variabili: si passa da foto raffinate a foto decisamente più pacchiante, fino ad ottenere strani effetti inquietanti non desiderati. Per una guida alla tecnica realizzativa di questo "artificio" da postproduzione, c'è un tutorial disponibile scritto da Anijae disponibile qui: http://www.fotocontest.it/guide/la-desaturazione-parzialeQui il link al contest
gds75
credo che si il momento di fare outing....lo so che è l'effetto meno amato dai fotoamatori, ma a me il risultato finale mi piace assai....
ecco, l'ho detto!
utente cancellato
Beh, dipende dalla foto... la copertina secondo me ad esempio è bellissima! Questa è tremenda invecegds75
oddio... tanto per cominciare è concettualemte fatta al contrario hahahahahahacomunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato
Bella la copertina e bello anche il tuo tutorial: semplice e chiaro. Grazie!Una capra come me con le cose nuove (Elisa), con questi piccoli aiuti trova il coraggio di provare
MrSpock
Sono curioso di vedere se qualcuno riesce ad andare FT e come....Nel caso sarebbe un genio...
utente cancellato
Nel caso sarebbe un genio...
utente cancellato
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato
Una capra come me con le cose nuove (Elisa), con questi piccoli aiuti trova il coraggio di provare
gds75
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
utente cancellato
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
gds75
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
MrSpock
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
gds75
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
utente cancellato
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
gds75
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
MrSpock
comunque viste le mie risapute (non)capacità postproduttive credo che le mie finiranno sempre tenenzialmente verso il tremendo, piuttosto che verso il bellissimo
Il problema per presentare una foto decente è ben altro....
C'è un proverbio napoletano che dice "E FIERR FANNO MIEZU MAST" (ovvero, per in non partenofoni Gli arnesi da lavoro costituiscono il 50% della qualità dell'artigiano)
Puoi avere l'ultimo photoshop ma se hai strumenti che non ti permettono la precisione, pure la desaturazione diventa un'everest da scalare.
utente cancellato
Posso suggerire una modifica al regolamento?La frase " La foto in bianco e nero, isolando un solo colore" non è precisa, in quanto parla di un solo colore - in teoria ci saranno le creature che considereranno la coccinella a tema (è solo rossa), mentre diranno che le matite non vanno bene, perché multicolore.
Per evitare le discussioni e le liti ed ovviare al potenziale problema, suggerirei modificare in:
"La foto in bianco e nero, lasciando un solo colore o uno o più oggetti multicolori"
alga
La frase " La foto in bianco e nero, isolando un solo colore" non è precisa, in quanto parla di un solo colore - in teoria ci saranno le creature che considereranno la coccinella a tema (è solo rossa), mentre diranno che le matite non vanno bene, perché multicolore.
Per evitare le discussioni e le liti ed ovviare al potenziale problema, suggerirei modificare in:
"La foto in bianco e nero, lasciando un solo colore o uno o più oggetti multicolori"
utente cancellato
Nel tutorial, c'è monocolore e più colori. Sono entrambi desaturazione parziale, la desaturazione parziale è un ben preciso processo di post produzione non opinabile.Anche io cambiere "La foto in bianco e nero, isolando un solo colore" con "La foto in bianco e nero, isolando uno o più colori". @Mirko_Macari
StefanoMondini
Voto per il multicolore. E per entrare in discussione, è certo che i programmi di postproduzione hanno, e di molto, facilitato chi come me non aveva una camera oscura quando ancora si fotografava su pellicola. La foto su cui lavorare deve comunque essere una bella foto...insomma se non c'è la base....alga
Appurato che è valido il multicolore, evidenziare oggetti simili, ma con colori diversi, naturalmente desaturando altre parti con colori uguali a quelli degli ogetti evidenziati?utente cancellato
Per quanto mi riguarda, da proponente contest, qualsiasi foto sia parzialmente in b/n è valida, qualunque sia il criterio. Potete anche dividerla a metà, metà colori metà b/n. Tanto ci sarà gente che non ve la voterà perché ha deciso di votare solo quelle che han scelto di tenere il colore violaalga
utente cancellato
Quesito: se faccio un ritratto in b/n e a quel ritratto evidenzio bocca naso e occhi con un altro colore(per fare un esempio eh!)va bene,o devo evidenziare solo uno dei tre elementi?Grazie.
utente cancellato
o devo evidenziare solo uno dei tre elementi?Grazie.
Però ti prego non farlo
gina_todisco
Aspetto di vedere tanti occhi gialli... o da alieno..MrSpock
gina_todisco
utente cancellato
o devo evidenziare solo uno dei tre elementi?Grazie.
Però ti prego non farlo
icomo
@anija forse sei riuscita a farmi fare la mia prima desaturazione parziale... Non ho mai amato particolarmente questo tipo di tecnica sebbene ne abbia visto molte davvero ben fatte... Però è giusto provare qualcosa di nuovo ogni tanto.