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Quello che la Metafisica cerca di fissare è il momento inatteso, capace all'improvviso di gettare una luce nuova sulle cose, rivelandocele come per la prima volta, prive degli attributi convenzionali, e svelandoci quindi un significato sconosciuto e profondo dove delle cose viene fissata la natura enigmatica, nell'immobilità e nel silenzio. Seguendo la poetica del pittore italiano Giorgio De Chirico: personaggi-manichini, prospettive stranianti, accostamenti imprevedibili e incomprensibili, senso di inquietudine, straniamento, senso di sospensione del tempo, senso di mistero.
Che peccato. Un bellissimo contest rovinato da una sfilza, sicuramente ben oltre il 50%, di fotografie che non hanno nessun nesso con la metafisica, o buttate lì a caso. Ma impegnarsi e approfondire un argomento costa così tanta fatica? Se caso mai non si trova niente di attimente non è obbligatorio partecipare.
Questa volta i FT li ho dati e li ho anche finiti.
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
Che peccato. Un bellissimo contest rovinato da una sfilza, sicuramente ben oltre il 50%, di fotografie che non hanno nessun nesso con la metafisica, o buttate lì a caso. Ma impegnarsi e approfondire un argomento costa così tanta fatica? Se caso mai non si trova niente di attimente non è obbligatorio partecipare.
Questa volta i FT li ho dati e li ho anche finiti.
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
Ciao NENA, secondo me non c'è traccia metafisica nei quadri di edward hopper, tantomeno nelle bellissime immagini di richard tuschman
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
rik ha scritto:
Ciao NENA, secondo me non c'è traccia metafisica nei quadri di edward hopper, tantomeno nelle bellissime immagini di richard tuschman
ma il gioco della luce aiuta ..è sempre un suggerimento...non regola ..
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
rik ha scritto:
Ciao NENA, secondo me non c'è traccia metafisica nei quadri di edward hopper, tantomeno nelle bellissime immagini di richard tuschman
Secondo me, e non solo, i quadri di Hopper hanno una forte impronta metafisica, certo, sono diversi da quelle di De Chirico, mancano le architetture, mancano i manichini, ma l'atmosfera è metafisica.
Leggi questi articoli
Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
rik ha scritto:
Ciao NENA, secondo me non c'è traccia metafisica nei quadri di edward hopper, tantomeno nelle bellissime immagini di richard tuschman
Cottomano ha scritto:
Secondo me, e non solo, i quadri di Hopper hanno una forte impronta metafisica, certo, sono diversi da quelle di De Chirico, mancano le architetture, mancano i manichini, ma l'atmosfera è metafisica.
Leggi questi articoli
Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
Ciao Cottomano, grazie per gli link che sono andato subito a leggermi
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
Ritengo De chirico il pittore metafisico per eccellenza, al quale mi sento di aggiungere Giorgio Morandi
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
rik ha scritto:
Ciao NENA, secondo me non c'è traccia metafisica nei quadri di edward hopper, tantomeno nelle bellissime immagini di richard tuschman
Cottomano ha scritto:
Secondo me, e non solo, i quadri di Hopper hanno una forte impronta metafisica, certo, sono diversi da quelle di De Chirico, mancano le architetture, mancano i manichini, ma l'atmosfera è metafisica.
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Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
rik ha scritto:
Ciao Cottomano, grazie per gli link che sono andato subito a leggermi
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
Ritengo De chirico il pittore metafisico per eccellenza, al quale mi sento di aggiungere Giorgio Morandi
Ciao e grazie per gli spunti
Concordo con rick, è giusto documentarsi, ma credo che molti , me compreso, fanno già uno sforzo notevole a capire cosa sia metafisico da quello che non lo è, proporre autori borderline rischia di aumentare, almeno la mia confusione...
C'è sempre l'ottima sezione bar
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
rik ha scritto:
Ciao NENA, secondo me non c'è traccia metafisica nei quadri di edward hopper, tantomeno nelle bellissime immagini di richard tuschman
Cottomano ha scritto:
Secondo me, e non solo, i quadri di Hopper hanno una forte impronta metafisica, certo, sono diversi da quelle di De Chirico, mancano le architetture, mancano i manichini, ma l'atmosfera è metafisica.
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Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
rik ha scritto:
Ciao Cottomano, grazie per gli link che sono andato subito a leggermi
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
Ritengo De chirico il pittore metafisico per eccellenza, al quale mi sento di aggiungere Giorgio Morandi
Ciao e grazie per gli spunti
Liof ha scritto:
Concordo con rick, è giusto documentarsi, ma credo che molti , me compreso, fanno già uno sforzo notevole a capire cosa sia metafisico da quello che non lo è, proporre autori borderline rischia di aumentare, almeno la mia confusione...
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Ciao!
Sono d'accordo con te LIOF, secondo me (me compreso, anzi sono il primo!) nessuno di noi è stato capace di dare una definizione esatta di metafisica o semplicemente dire "questa foto rappresenta la metafisica, o una situazione metafisica, perché...". Possiamo solo cercare di interpretare il tema prendendo spunto da tutto quello che ci siamo detti....la verità? Sto peggio di prima!
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..
rik ha scritto:
Ciao NENA, secondo me non c'è traccia metafisica nei quadri di edward hopper, tantomeno nelle bellissime immagini di richard tuschman
Cottomano ha scritto:
Secondo me, e non solo, i quadri di Hopper hanno una forte impronta metafisica, certo, sono diversi da quelle di De Chirico, mancano le architetture, mancano i manichini, ma l'atmosfera è metafisica.
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Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
rik ha scritto:
Ciao Cottomano, grazie per gli link che sono andato subito a leggermi
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
Ritengo De chirico il pittore metafisico per eccellenza, al quale mi sento di aggiungere Giorgio Morandi
Ciao e grazie per gli spunti
Liof ha scritto:
Concordo con rick, è giusto documentarsi, ma credo che molti , me compreso, fanno già uno sforzo notevole a capire cosa sia metafisico da quello che non lo è, proporre autori borderline rischia di aumentare, almeno la mia confusione...
C'è sempre l'ottima sezione bar
Ciao!
fabriziodigiovanni ha scritto:
Sono d'accordo con te LIOF, secondo me (me compreso, anzi sono il primo!) nessuno di noi è stato capace di dare una definizione esatta di metafisica o semplicemente dire "questa foto rappresenta la metafisica, o una situazione metafisica, perché...". Possiamo solo cercare di interpretare il tema prendendo spunto da tutto quello che ci siamo detti....la verità? Sto peggio di prima!
Voglio fare un'altra considerazione che ritengo molto importante; la metafisica nasce ad appannaggio della pittura e, per quanto ne so io, non esiste una vera e propria corrente di fotografi metafisici. La pittura è ovviamente profondamente diversa dalla fotografia, quindi per fare un'immagine metafisica, anche se non necessariamente, è prevedibile un grosso lavoro di fotoritocco per comporre un puzzle da renderla tale. Per questi motivi, vedo ardua l'impresa di riuscire a fare una vera e propria fotografia metafisica ed immagino che il nostro intento sia quello di avvicinarsi il più possibile a quello che è il tema.
Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
Voglio fare un'altra considerazione che ritengo molto importante; la metafisica nasce ad appannaggio della pittura e, per quanto ne so io, non esiste una vera e propria corrente di fotografi metafisici. La pittura è ovviamente profondamente diversa dalla fotografia, quindi per fare un'immagine metafisica, anche se non necessariamente, è prevedibile un grosso lavoro di fotoritocco per comporre un puzzle da renderla tale. Per questi motivi, vedo ardua l'impresa di riuscire a fare una vera e propria fotografia metafisica ed immagino che il nostro intento sia quello di avvicinarsi il più possibile a quello che è il tema.
Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
Voglio fare un'altra considerazione che ritengo molto importante; la metafisica nasce ad appannaggio della pittura e, per quanto ne so io, non esiste una vera e propria corrente di fotografi metafisici. La pittura è ovviamente profondamente diversa dalla fotografia, quindi per fare un'immagine metafisica, anche se non necessariamente, è prevedibile un grosso lavoro di fotoritocco per comporre un puzzle da renderla tale. Per questi motivi, vedo ardua l'impresa di riuscire a fare una vera e propria fotografia metafisica ed immagino che il nostro intento sia quello di avvicinarsi il più possibile a quello che è il tema.
Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
Scusate l'intromissione, ma mi servirebbe davvero una mano. Sono relativamente nuova qui e faccio ancora fatica a capire come funziona.
Qualche minuto fa ho caricato la mia foto per il contest ma, quando cerco di aprirla, mi dice che il contenuto non è disponibile e non appare l'immagine. C'è un modo per cancellarla in qualche modo? Perchè mi fa arrabbiare il fatto che non si stata caricata correttamente
Scrivi a Mirko, così te la toglie e potrai ricaricarla di nuovo. Hai avuto un problema nel caricamento. Ciao
9 anni fa
utente cancellato
valeventimiglia ha scritto:
Scusate l'intromissione, ma mi servirebbe davvero una mano. Sono relativamente nuova qui e faccio ancora fatica a capire come funziona.
Qualche minuto fa ho caricato la mia foto per il contest ma, quando cerco di aprirla, mi dice che il contenuto non è disponibile e non appare l'immagine. C'è un modo per cancellarla in qualche modo? Perchè mi fa arrabbiare il fatto che non si stata caricata correttamente
Se vai sulla tua dashboard, e da li in "gestione foto", puoi eliminare la foto. Hai la lista delle foto in gara ed anche dei contest passati.
Ciao
Voglio fare un'altra considerazione che ritengo molto importante; la metafisica nasce ad appannaggio della pittura e, per quanto ne so io, non esiste una vera e propria corrente di fotografi metafisici. La pittura è ovviamente profondamente diversa dalla fotografia, quindi per fare un'immagine metafisica, anche se non necessariamente, è prevedibile un grosso lavoro di fotoritocco per comporre un puzzle da renderla tale. Per questi motivi, vedo ardua l'impresa di riuscire a fare una vera e propria fotografia metafisica ed immagino che il nostro intento sia quello di avvicinarsi il più possibile a quello che è il tema.
Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
Riguardo agli altri 2 fotografi, la definizione di metafisici mi lascia molto perplesso ...niente di personale eh!
Devo dire che i due fotografi ritenuti i padri della fotografia metafisica hanno lasciato perplessa anche me, soprattutto von gloeden, che però è molto divertente.
Tra tanti interessanti link e citazioni, nessuno ha pensato a quello che probabilmente è stato il fotografo contemporaneo italiano più metafisico in assoluto: Gabriele Basilico.
Il suo primo libro "Ritratti di Fabbriche" è metafisico perfino nel titolo....
Senza digitale, senza fotomontaggi, senza post, se non il necessario in camera oscura per ottenere la corretta drammaticità nelle stampe in bianco e nero.
Tra tanti interessanti link e citazioni, nessuno ha pensato a quello che probabilmente è stato il fotografo contemporaneo italiano più metafisico in assoluto: Gabriele Basilico.
Il suo primo libro "Ritratti di Fabbriche" è metafisico perfino nel titolo....
Senza digitale, senza fotomontaggi, senza post, se non il necessario in camera oscura per ottenere la corretta drammaticità nelle stampe in bianco e nero.
Ciao a tutti, ho visto che molti hanno fotografato opere d'arte astratte o che rappresentano la metafisica. Sono curioso di sapere il vostro parere perchè secondo me la foto non trasmette il concetto di metafisica, ma è l'opera d'arte realizzata che la rappresenta. Secondo il mio modesto parere di neofita su FT sono un po' fuori tema....
9 anni fa
utente cancellato
wolfsolver ha scritto:
Ciao a tutti, ho visto che molti hanno fotografato opere d'arte astratte o che rappresentano la metafisica. Sono curioso di sapere il vostro parere perchè secondo me la foto non trasmette il concetto di metafisica, ma è l'opera d'arte realizzata che la rappresenta. Secondo il mio modesto parere di neofita su FT sono un po' fuori tema....
Meno male non sono l'unica a pensarla cosi. Siccome non me ne frega piu' niente di stare a segnalare o di dare il mio parere in fase di voto non le tengo nemmeno in considerazione.
Ciao a tutti, ho visto che molti hanno fotografato opere d'arte astratte o che rappresentano la metafisica. Sono curioso di sapere il vostro parere perchè secondo me la foto non trasmette il concetto di metafisica, ma è l'opera d'arte realizzata che la rappresenta. Secondo il mio modesto parere di neofita su FT sono un po' fuori tema....
Mi trovi assolutamente d'accordo!
9 anni fa
utente cancellato
Io non riesco ad assegnare fuori tema, le tracce sono molto interpretabili e alla fine il giudizio di ognuno mi pare stia nella classifica che stilano.
Io non riesco ad assegnare fuori tema, le tracce sono molto interpretabili e alla fine il giudizio di ognuno mi pare stia nella classifica che stilano.
Io ci riesco. In questo contest, poi, secondo me, ci sono un mucchio di fuori tema.
Ciao a tutti, ho visto che molti hanno fotografato opere d'arte astratte o che rappresentano la metafisica. Sono curioso di sapere il vostro parere perchè secondo me la foto non trasmette il concetto di metafisica, ma è l'opera d'arte realizzata che la rappresenta. Secondo il mio modesto parere di neofita su FT sono un po' fuori tema....
E' vero: più che FT sono al limite del regolamento. Però ci sono anche molte foto in cui queste opere d'arte sono contestualizzate in un ambiente più ampio, con architetture che ricordano molto quelle di De Chirico: in questo caso non le considererei FT.
9 anni fa
utente cancellato
wolfsolver ha scritto:
Ciao a tutti, ho visto che molti hanno fotografato opere d'arte astratte o che rappresentano la metafisica. Sono curioso di sapere il vostro parere perchè secondo me la foto non trasmette il concetto di metafisica, ma è l'opera d'arte realizzata che la rappresenta. Secondo il mio modesto parere di neofita su FT sono un po' fuori tema....
mousix ha scritto:
E' vero: più che FT sono al limite del regolamento. Però ci sono anche molte foto in cui queste opere d'arte sono contestualizzate in un ambiente più ampio, con architetture che ricordano molto quelle di De Chirico: in questo caso non le considererei FT.
Se tali opere d'arte sono state inserite in apposito contesto l'idea non è del fotografo ma dell'artista stesso che ve le ha inserite, non credi?
Ciao a tutti, ho visto che molti hanno fotografato opere d'arte astratte o che rappresentano la metafisica. Sono curioso di sapere il vostro parere perchè secondo me la foto non trasmette il concetto di metafisica, ma è l'opera d'arte realizzata che la rappresenta. Secondo il mio modesto parere di neofita su FT sono un po' fuori tema....
mousix ha scritto:
E' vero: più che FT sono al limite del regolamento. Però ci sono anche molte foto in cui queste opere d'arte sono contestualizzate in un ambiente più ampio, con architetture che ricordano molto quelle di De Chirico: in questo caso non le considererei FT.
utente cancellato ha scritto:
Se tali opere d'arte sono state inserite in apposito contesto l'idea non è del fotografo ma dell'artista stesso che ve le ha inserite, non credi?
D'accordo, però riuscire a rendere con uno scatto una tale ambientazione e magari renderla ancora più suggestiva e "metafisica", secondo me rende le foto comunque a tema, anche se non particolarmente originali. Diverso è il caso in cui la foto riguarda solo e soltanto monumenti.
Una lotta difficilissima,
ammesso di avere inviato un'immagine all'altezza, con 557 immagini per passare in finale bisogna totalizzare punti sufficienti a piazzarsi al massimo in 13°/14° posizione.
very very difficult.
Buon Voto!!
Nick
Metafisica #429
admin
Quello che la Metafisica cerca di fissare è il momento inatteso, capace all'improvviso di gettare una luce nuova sulle cose, rivelandocele come per la prima volta, prive degli attributi convenzionali, e svelandoci quindi un significato sconosciuto e profondo dove delle cose viene fissata la natura enigmatica, nell'immobilità e nel silenzio. Seguendo la poetica del pittore italiano Giorgio De Chirico: personaggi-manichini, prospettive stranianti, accostamenti imprevedibili e incomprensibili, senso di inquietudine, straniamento, senso di sospensione del tempo, senso di mistero.Questo concorso fotografico è ispirato da un intervento sul nostro forum risalente a 5 anni, dell'utente @eneemha
http://www.fotocontest.it/forum/archivio/460/fotografia-metafisica
Altre fonti di ispirazione: La fotografia di Luigi Ghirri o la pittura di De Chirico
Fotografia di copertina: Gabriele Croppi, dal progetto immagini da New York, per una metafisica del paesaggio urbano
valore PFC: Alto
Qui il link al contest
SergioRapagna
Questa volta i FT li ho dati e li ho anche finiti.
NENA
Richard Tuschman - Hopper Meditations - Photography - Edward Hopper...altro suggerimento ...sperando che qualcuno abbia tempo di gustarselo e di capire..NENA
Questa volta i FT li ho dati e li ho anche finiti.
rik
NENA
Cottomano
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http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2007/05/edward-hopper-boston.shtml?uuid=2e9a1e34-0516-11dc-b111-00000e25108c&DocRulesView=Libero
http://www.meetingrimini.org/news/default.asp?id=676&id_n=972
Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
rik
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http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2007/05/edward-hopper-boston.shtml?uuid=2e9a1e34-0516-11dc-b111-00000e25108c&DocRulesView=Libero
http://www.meetingrimini.org/news/default.asp?id=676&id_n=972
Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
Ritengo De chirico il pittore metafisico per eccellenza, al quale mi sento di aggiungere Giorgio Morandi
Ciao e grazie per gli spunti
Liof
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http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2007/05/edward-hopper-boston.shtml?uuid=2e9a1e34-0516-11dc-b111-00000e25108c&DocRulesView=Libero
http://www.meetingrimini.org/news/default.asp?id=676&id_n=972
Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
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fabriziodigiovanni
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http://www.meetingrimini.org/news/default.asp?id=676&id_n=972
Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
Ritengo De chirico il pittore metafisico per eccellenza, al quale mi sento di aggiungere Giorgio Morandi
Ciao e grazie per gli spunti
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Liof
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http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2007/05/edward-hopper-boston.shtml?uuid=2e9a1e34-0516-11dc-b111-00000e25108c&DocRulesView=Libero
http://www.meetingrimini.org/news/default.asp?id=676&id_n=972
Eccone uno stralcio ....Questo concetto di visione si può avvicinare a quel senso primo, a quel libro aperto del mondo di cui parlava il filosofo di Boston. Ma, anche al di là di possibili coincidenze o suggestioni, quello che distingue Hopper dal realismo americano contemporaneo è proprio l’atmosfera metafisica, che stacca le sue immagini dalle circostanze del presente. Hopper dipinge un’ora eterna, che fa pensare ai versi di Mandel’stam (“Che ora è, gli chiesero, i curiosi. / E lui rispose: E’ l’eternità”). Ma è lui stesso, conversando con O’ Doherty, a citare a memoria due poesie che alludono a quel particolare sentimento filosofico, a quella dimensione inesprimibile a parole, che cercava nelle sue opere.
Premesso che l'argomento non è certo facile, principalmente perchè è facile sconfinare nel surrealismo e che nelle mia risposte non vuole esserci vena polemica, ma solo una ricerca di chiarezza
Letti appunto gli articoli, secondo me ovviamente, è difficile affermare che Hopper abbia una FORTE impronta metafisica, ma casomai, come riportato in uno dei due articoli: Il suo realismo, evidente nei temi, sfuma in una tensione metafisica
Vista la difficoltà dell'argomento, e quindi evitare ulteriore confusione, cercherei di evidenziare autori che, senza dubbio possano essere metafisici, e siccome almeno io, non conosco fotografi definibili puri metafisici, credo che l'unica sia rifarsi ai pittori.
Ritengo De chirico il pittore metafisico per eccellenza, al quale mi sento di aggiungere Giorgio Morandi
Ciao e grazie per gli spunti
C'è sempre l'ottima sezione bar
Ciao!
rik
Voglio fare un'altra considerazione che ritengo molto importante; la metafisica nasce ad appannaggio della pittura e, per quanto ne so io, non esiste una vera e propria corrente di fotografi metafisici. La pittura è ovviamente profondamente diversa dalla fotografia, quindi per fare un'immagine metafisica, anche se non necessariamente, è prevedibile un grosso lavoro di fotoritocco per comporre un puzzle da renderla tale. Per questi motivi, vedo ardua l'impresa di riuscire a fare una vera e propria fotografia metafisica ed immagino che il nostro intento sia quello di avvicinarsi il più possibile a quello che è il tema.Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
Cottomano
Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
https://books.google.it/books?id=6wk3uurwaF8C&pg=PA73&lpg=PA73&dq=fotografia+metafisica&source=bl&ots=Q0Ic5A7T-m&sig=m9RJlbTmY901eMe61wXSPjHs6hU&hl=it&sa=X&sqi=2&ved=0CE4Q6AEwDmoVChMI6uqp8-CDyQIV4VRyCh3NhAis#v=onepage&q=fotografia%20metafisica&f=false
Cottomano
Due fotografi di inizio novecento considerati metafisici: wilhelm von gloeden, andatevelo a vedere, e august sander .https://albtraummusik.wordpress.com/2012/05/07/august-sander/
rik
Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
https://books.google.it/books?id=6wk3uurwaF8C&pg=PA73&lpg=PA73&dq=fotografia+metafisica&source=bl&ots=Q0Ic5A7T-m&sig=m9RJlbTmY901eMe61wXSPjHs6hU&hl=it&sa=X&sqi=2&ved=0CE4Q6AEwDmoVChMI6uqp8-CDyQIV4VRyCh3NhAis#v=onepage&q=fotografia%20metafisica&f=false
Riguardo agli altri 2 fotografi, la definizione di metafisici mi lascia molto perplesso
valeventimiglia
Scusate l'intromissione, ma mi servirebbe davvero una mano. Sono relativamente nuova qui e faccio ancora fatica a capire come funziona.Qualche minuto fa ho caricato la mia foto per il contest ma, quando cerco di aprirla, mi dice che il contenuto non è disponibile e non appare l'immagine. C'è un modo per cancellarla in qualche modo? Perchè mi fa arrabbiare il fatto che non si stata caricata correttamente
Stratos78
Scrivi a Mirko, così te la toglie e potrai ricaricarla di nuovo. Hai avuto un problema nel caricamento. Ciaoutente cancellato
Qualche minuto fa ho caricato la mia foto per il contest ma, quando cerco di aprirla, mi dice che il contenuto non è disponibile e non appare l'immagine. C'è un modo per cancellarla in qualche modo? Perchè mi fa arrabbiare il fatto che non si stata caricata correttamente
Ciao
Cottomano
Ciò non toglie che magari ci sarà qualcuno capace di farlo al 100%
La sfida è difficile e per questo ancora più stimolante
https://books.google.it/books?id=6wk3uurwaF8C&pg=PA73&lpg=PA73&dq=fotografia+metafisica&source=bl&ots=Q0Ic5A7T-m&sig=m9RJlbTmY901eMe61wXSPjHs6hU&hl=it&sa=X&sqi=2&ved=0CE4Q6AEwDmoVChMI6uqp8-CDyQIV4VRyCh3NhAis#v=onepage&q=fotografia%20metafisica&f=false
Riguardo agli altri 2 fotografi, la definizione di metafisici mi lascia molto perplesso
MrSpock
Tra tanti interessanti link e citazioni, nessuno ha pensato a quello che probabilmente è stato il fotografo contemporaneo italiano più metafisico in assoluto: Gabriele Basilico.Il suo primo libro "Ritratti di Fabbriche" è metafisico perfino nel titolo....
Senza digitale, senza fotomontaggi, senza post, se non il necessario in camera oscura per ottenere la corretta drammaticità nelle stampe in bianco e nero.
Cottomano
Il suo primo libro "Ritratti di Fabbriche" è metafisico perfino nel titolo....
Senza digitale, senza fotomontaggi, senza post, se non il necessario in camera oscura per ottenere la corretta drammaticità nelle stampe in bianco e nero.
valeventimiglia
Grazie mille per l'aiuto, siete la mia salvezzawolfsolver
Ciao a tutti, ho visto che molti hanno fotografato opere d'arte astratte o che rappresentano la metafisica. Sono curioso di sapere il vostro parere perchè secondo me la foto non trasmette il concetto di metafisica, ma è l'opera d'arte realizzata che la rappresenta. Secondo il mio modesto parere di neofita su FT sono un po' fuori tema....utente cancellato
rik
utente cancellato
Io non riesco ad assegnare fuori tema, le tracce sono molto interpretabili e alla fine il giudizio di ognuno mi pare stia nella classifica che stilano.Cottomano
mousix
utente cancellato
mousix
Thot-Nick
Una lotta difficilissima,ammesso di avere inviato un'immagine all'altezza, con 557 immagini per passare in finale bisogna totalizzare punti sufficienti a piazzarsi al massimo in 13°/14° posizione.
very very difficult.
Buon Voto!!
Nick