Tu che vedesti l'uomo come 'dio' e come 'pecora'-, 'sbranare' il dio nell'uomo come la pecora nell'uomo e 'ridere' sbranando - 'questa, questa è la tua beatitudine', la beatitudine di una pantera e di un'aquila, la beatitudine di un poeta e di un pazzo!... Nell'aria rischiarata, quando già la falce della luna verde tra rossi di porpora e invidiosa si insinua, -avversa al giorno, ad ogni passo segretamente falciando amache di rose, fino a quando esse cadono, pallide cadono verso la notte: così io stesso caddì, una volta, dalla mia follia di verità dalle mie bramosie del giorno, stanco del giorno, sofferente per la luce, -caddì in giù, verso la sera, verso l'ombra, bruciato da una sola verità e assetato -ricordi ancora, ricordi, cuore ardente, com'eri assetato allora?- 'che io sia bandito da ogni verità!' 'Soltanto' pazzo! 'soltanto' poeta!...