L'essere umano vive in città, mangia senza fame e beve senza sete. Si stanca senza che il proprio corpo fatichi. Rincorre il proprio tempo senza raggiungerlo mai. Un essere imprigionato, una prigione senza confini da cui e quasi impossibile fuggire. Alcuni esseri umani però, a volte, hanno bisogni di riprendersi le proprie vite, di ritrovare una strada maestra. Non tutti ci provano, in pochi ci riescano. Una delle vie maestre e quella che conduce alle montagne, quelle terre alte che trasformano la monotonia in gioia, il grigiore in arcobaleno. C'è tanta bellezza, fatica, solitudine e silenzio in tutto questo mondo arrampicato. Tutti valori poco alla moda ma che aiutano a vivere. Frequentare le alte vette, conoscerle dentro per ritrovare dignità e poesia. E quella forza potentissima ma inesprimibile che sorge dalle più segrete stanze del nostro sangue.