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Hansel e Gretel:
Due bambini vengono scacciati dai genitori e lasciati a morire di fame in un bosco perchè loro devono occuparsi degli altri fratelli. Incontrano una casa di marzapane che si mettono a mangiare per non morire di fame, ma è di una strega che li cattura e li ingrassa per mangiarli a sua volta. Fortunatamente riescono a buttare la strega viva nella stufa, e a tornare dai genitori pieni di soldi così (solo per questo motivo) possono essere riaccolti in famiglia.
Ed è solo un esempio....
10 anni fa
utente cancellato
C'è tutta una psicologia dietro le "favole" per bambini che ha proprio a che vedere con la crudeltà. Da una parte servono per accettare la dualità della natura umana e preparare quindi il bambino a scontrarsi con la cattiveria e tutti gli altri lati negativi delle persone; dall'altra, serve ad accettare e comprendere, invece di rifiutare, la loro stessa malvagità.
Questo vale certamente, ma è più riferibile alle favole recenti, quelle che hanno solo un centinaio d'anni o poco più, tipo Andersen. I fratelli Grimm invece, quelli di Hansel e Gretel, riscoprono favole più antiche, medievali, che in molti casi puntavano davvero a spaventare i bambini, per renderli consci dei pericoli che li circondavano.
10 anni fa
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Degomera681 ha scritto:
Questo vale certamente, ma è più riferibile alle favole recenti, quelle che hanno solo un centinaio d'anni o poco più, tipo Andersen. I fratelli Grimm invece, quelli di Hansel e Gretel, riscoprono favole più antiche, medievali, che in molti casi puntavano davvero a spaventare i bambini, per renderli consci dei pericoli che li circondavano.
Che è un altro modo per dire quello che ho detto
10 anni fa
utente cancellato
Io ho emulato La sirenetta, ma mi e' stata stroncata con soli 17 punti, eppure credo che escludendo il lieto fine di Walt Disney quella originale di Andersen sia molto romantica.
Questo vale certamente, ma è più riferibile alle favole recenti, quelle che hanno solo un centinaio d'anni o poco più, tipo Andersen. I fratelli Grimm invece, quelli di Hansel e Gretel, riscoprono favole più antiche, medievali, che in molti casi puntavano davvero a spaventare i bambini, per renderli consci dei pericoli che li circondavano.
utente cancellato ha scritto:
Che è un altro modo per dire quello che ho detto
Beh, no. Le fiabe antiche si rivolgevano all'animale che c'è dentro ogni bambino. I fratelli Grimm ripresero questi racconti, anche molto forti in alcuni casi, adattandoli alla loro, più moderna, cultura, ma senza renderli educativi, lasciarono la loro funzione di stimolo al sistema limbico del bambino, non le adattarono all'educazione e crescita della parte razionale. Per avere un vero salto di qualità dalla pura stimolazione dell'istinto di sopravvivenza alla educazione sociale e consapevolezza di sè bisogna aspettare Andersen e la metà del secolo XIX.
10 anni fa
utente cancellato
Ehmm, forse state confondendo la fiaba con la favola.
I Grimm e Andersen scrivevano fiabe. Le favole sono quelle di Esopo. La differenza principale è che nelle fiabe ci sono personaggi di vario tipo, umani, non umani, soprannaturali etc. mentre nelle favole ci sono animali umanizzati; l'ulteriore differenza che le prime siano soltanto racconti fine a se stessi mentre le seconde sono davvero educatrici non mi trova d'accordo. La fattoria degli animali di Orwell è un bell'esempio di favola...
I Grimm e Andersen scrivevano fiabe. Le favole sono quelle di Esopo. La differenza principale è che nelle fiabe ci sono personaggi di vario tipo, umani, non umani, soprannaturali etc. mentre nelle favole ci sono animali umanizzati; l'ulteriore differenza che le prime siano soltanto racconti fine a se stessi mentre le seconde sono davvero educatrici non mi trova d'accordo. La fattoria degli animali di Orwell è un bell'esempio di favola...
..visto che gli ultimi 7 votanti non mi hanno dato un punto prego i 3 restanti di elargire a man bassa voti alla mia foto, non vorrei perdere la prima posizione...GRAZIE
10 anni fa
utente cancellato
A parte i paesaggi ...in questo contest ho visto molte belle foto ed idee, tante delle quali nemmeno classificate.Ma che ce ne importa!la classifica me la faccio da solo
Sfumatura di fiaba #351
admin
Luoghi reali con l'anima di una fiaba.foto di copertina: Officinesirimiri.it
Qui il link al contest
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Anche la mia è stata giudicata più da perturbanteutente cancellato
Degomera681
Hansel e Gretel:Due bambini vengono scacciati dai genitori e lasciati a morire di fame in un bosco perchè loro devono occuparsi degli altri fratelli. Incontrano una casa di marzapane che si mettono a mangiare per non morire di fame, ma è di una strega che li cattura e li ingrassa per mangiarli a sua volta. Fortunatamente riescono a buttare la strega viva nella stufa, e a tornare dai genitori pieni di soldi così (solo per questo motivo) possono essere riaccolti in famiglia.
Ed è solo un esempio....
utente cancellato
C'è tutta una psicologia dietro le "favole" per bambini che ha proprio a che vedere con la crudeltà. Da una parte servono per accettare la dualità della natura umana e preparare quindi il bambino a scontrarsi con la cattiveria e tutti gli altri lati negativi delle persone; dall'altra, serve ad accettare e comprendere, invece di rifiutare, la loro stessa malvagità.Degomera681
Questo vale certamente, ma è più riferibile alle favole recenti, quelle che hanno solo un centinaio d'anni o poco più, tipo Andersen. I fratelli Grimm invece, quelli di Hansel e Gretel, riscoprono favole più antiche, medievali, che in molti casi puntavano davvero a spaventare i bambini, per renderli consci dei pericoli che li circondavano.utente cancellato
utente cancellato
Io ho emulato La sirenetta, ma mi e' stata stroncata con soli 17 punti, eppure credo che escludendo il lieto fine di Walt Disney quella originale di Andersen sia molto romantica.Degomera681
Beh, no. Le fiabe antiche si rivolgevano all'animale che c'è dentro ogni bambino. I fratelli Grimm ripresero questi racconti, anche molto forti in alcuni casi, adattandoli alla loro, più moderna, cultura, ma senza renderli educativi, lasciarono la loro funzione di stimolo al sistema limbico del bambino, non le adattarono all'educazione e crescita della parte razionale. Per avere un vero salto di qualità dalla pura stimolazione dell'istinto di sopravvivenza alla educazione sociale e consapevolezza di sè bisogna aspettare Andersen e la metà del secolo XIX.
utente cancellato
Ehmm, forse state confondendo la fiaba con la favola.kaira
mi sa di si.....Degomera681
I Grimm e Andersen scrivevano fiabe. Le favole sono quelle di Esopo. La differenza principale è che nelle fiabe ci sono personaggi di vario tipo, umani, non umani, soprannaturali etc. mentre nelle favole ci sono animali umanizzati; l'ulteriore differenza che le prime siano soltanto racconti fine a se stessi mentre le seconde sono davvero educatrici non mi trova d'accordo. La fattoria degli animali di Orwell è un bell'esempio di favola...falco
falco
..visto che gli ultimi 7 votanti non mi hanno dato un puntoutente cancellato
A parte i paesaggi ...in questo contest ho visto molte belle foto ed idee, tante delle quali nemmeno classificate.Ma che ce ne importa!la classifica me la faccio da solo